Sagra del Panino della Nonna, numeri da guinness
10.000 presenze solo nella serata di ieri, quasi 20.000 nella due giorni. Venduti 17.000 panini
giovedì 9 agosto 2018
16.01
10.000 presenze solo nella serata di ieri. Quasi 20.000 nella due giorni. Ed ancora: ben 17.000 panini venduti in 48 ore (8.000 martedì, 9.000 mercoledì) oltre a 550 filoni (250 nella prima serata, 300 nella seconda).
Ancora numeri record per la sagra del Panino della Nonna. Un fiume di gente si è riversato nell'area mercatale, al rione 167, dove sono stati allestiti gli stand. La ventitreesima edizione è dunque servita a consacrare, ancora di più, questa manifestazione, organizzata da I Nipoti della Nonna e patrocinata dal Comune di Giovinazzo, come la più partecipata dell'intera stagione estiva sul territorio cittadino.
Una formula che piace, e parecchio, perché contrassegnata da una sana genuinità e da una capacità organizzativa senza pari, quella messa in campo dagli oltre 180 volontari, che, grazie al connubio tra tradizione e sapori, riesce a catturare un numero sempre maggiore di visitatori. Dai giovani ai meno giovani, dai cultori del gusto a coloro che cercano i panini farciti con i prodotti locali, a partire da quello con la "parmeggen", anche ieri sera i più richiesti.
«Ci dispiace per coloro i quali son dovuti andar via senza panino - le prime impressioni di Gianfranco Stufano -, considerato che i companatici più richiesti sono terminati già alle ore 22.45. Siamo soddisfatti per i numerosi attestati di stima ricevuti per la bontà dei panini, inclusi quelli senza glutine, per l'organizzazione generale della manifestazione e per il mercatino dell'antiquariato e dell'artigianato, quest'anno letteralmente preso d'assalto».
Insomma, un'alchimia speciale che non a caso riesce ad attirare presenze da ogni dove. E certo un importante richiamo è stato esercitato anche dal concerto de L'Equipe 84: «Era davvero tanta la gente ferma sotto il palco sin dalle ore 20.00», ricorda Stufano che ci tiene a rimarcare «la collaborazione con i volontari di LED e l'azienda Impregico s.r.l. che hanno assicurato una precisa raccolta differenziata all'interno dell'area mercatale».
«Ma i ringraziamenti più importanti - termina Stufano - vanno agli oltre 180 volontari che si sono adoperati in vari modi, anche quest'anno, per la buona riuscita della manifestazione». Alla fine l'arrivederci al prossimo anno, con l'edizione numero ventiquattro.
Ancora numeri record per la sagra del Panino della Nonna. Un fiume di gente si è riversato nell'area mercatale, al rione 167, dove sono stati allestiti gli stand. La ventitreesima edizione è dunque servita a consacrare, ancora di più, questa manifestazione, organizzata da I Nipoti della Nonna e patrocinata dal Comune di Giovinazzo, come la più partecipata dell'intera stagione estiva sul territorio cittadino.
Una formula che piace, e parecchio, perché contrassegnata da una sana genuinità e da una capacità organizzativa senza pari, quella messa in campo dagli oltre 180 volontari, che, grazie al connubio tra tradizione e sapori, riesce a catturare un numero sempre maggiore di visitatori. Dai giovani ai meno giovani, dai cultori del gusto a coloro che cercano i panini farciti con i prodotti locali, a partire da quello con la "parmeggen", anche ieri sera i più richiesti.
«Ci dispiace per coloro i quali son dovuti andar via senza panino - le prime impressioni di Gianfranco Stufano -, considerato che i companatici più richiesti sono terminati già alle ore 22.45. Siamo soddisfatti per i numerosi attestati di stima ricevuti per la bontà dei panini, inclusi quelli senza glutine, per l'organizzazione generale della manifestazione e per il mercatino dell'antiquariato e dell'artigianato, quest'anno letteralmente preso d'assalto».
Insomma, un'alchimia speciale che non a caso riesce ad attirare presenze da ogni dove. E certo un importante richiamo è stato esercitato anche dal concerto de L'Equipe 84: «Era davvero tanta la gente ferma sotto il palco sin dalle ore 20.00», ricorda Stufano che ci tiene a rimarcare «la collaborazione con i volontari di LED e l'azienda Impregico s.r.l. che hanno assicurato una precisa raccolta differenziata all'interno dell'area mercatale».
«Ma i ringraziamenti più importanti - termina Stufano - vanno agli oltre 180 volontari che si sono adoperati in vari modi, anche quest'anno, per la buona riuscita della manifestazione». Alla fine l'arrivederci al prossimo anno, con l'edizione numero ventiquattro.