Sacro Cuore di Gesù: TUTTE LE FOTO della processione
È tornata dopo due anni di sosta forzata. Ed è stato bagno di folla
lunedì 4 luglio 2022
0.33
Centinaia i fedeli che hanno partecipato alla processione del Sacro Cuore di Gesù nella serata di ieri, domenica 3 luglio.
I portatori dell'associazione maschile del Sacro Cuore di Gesù, guidata da John Rutigliano, accompagnati dalle iscritte all'Apostolato della Preghiera, dall'Orchestra di Fiati "Filippo Cortese" e dalla Bassa Musica "L'Armonia Molfettese", hanno attraversato le principali vie del quartiere Sant'Agostino, dopo essersi mossi dall'omonima parrocchia sotto lo sguardo attento e la guida spirituale di don Massimiliano Fasciano e padre Pasquale Rago.
Suggestivi i passaggi in via Venezia, via Trieste, via Cairoli e via Ten. Piscitelli, dove petali di fiori sono stati lanciati dai balconi addobbati a festa con coperte e luci a salutare il passaggio della sacra effigie. Poi i passaggi da via Carlo Rosa, via Colamaria, via Rucci, I traversa via Vittorio Veneto, via IV Novembre, piazza Garibaldi, corso Roma, via Cappuccini e quindi in piazza Vittorio Emanuele II, dove erano migliaia i fedeli riunitisi. Infine il ritorno da via Gioia, via Sasso, via Marconi, prima del rientro a Sant'Agostino e del canto del Te Deum sul sagrato della chiesa.
È stata nuovamente autentica festa di popolo, è stata nuovamente fede che si è mescolata al folklore. Ed è stato bellissimo ritrovarsi per le strade di Giovinazzo per una delle solennità più sentite in assoluto in città. A conclusione i coloratissimi fuochi pirotecnici.
Sotto il nostro articolo, la galleria fotografica per raccontare una serata in cui spiritualità e tradizione si sono unite.
I portatori dell'associazione maschile del Sacro Cuore di Gesù, guidata da John Rutigliano, accompagnati dalle iscritte all'Apostolato della Preghiera, dall'Orchestra di Fiati "Filippo Cortese" e dalla Bassa Musica "L'Armonia Molfettese", hanno attraversato le principali vie del quartiere Sant'Agostino, dopo essersi mossi dall'omonima parrocchia sotto lo sguardo attento e la guida spirituale di don Massimiliano Fasciano e padre Pasquale Rago.
Suggestivi i passaggi in via Venezia, via Trieste, via Cairoli e via Ten. Piscitelli, dove petali di fiori sono stati lanciati dai balconi addobbati a festa con coperte e luci a salutare il passaggio della sacra effigie. Poi i passaggi da via Carlo Rosa, via Colamaria, via Rucci, I traversa via Vittorio Veneto, via IV Novembre, piazza Garibaldi, corso Roma, via Cappuccini e quindi in piazza Vittorio Emanuele II, dove erano migliaia i fedeli riunitisi. Infine il ritorno da via Gioia, via Sasso, via Marconi, prima del rientro a Sant'Agostino e del canto del Te Deum sul sagrato della chiesa.
È stata nuovamente autentica festa di popolo, è stata nuovamente fede che si è mescolata al folklore. Ed è stato bellissimo ritrovarsi per le strade di Giovinazzo per una delle solennità più sentite in assoluto in città. A conclusione i coloratissimi fuochi pirotecnici.
Sotto il nostro articolo, la galleria fotografica per raccontare una serata in cui spiritualità e tradizione si sono unite.