Sacro Cuore di Gesù, ieri sera la processione a Giovinazzo - FOTO
La sacra effigie per le strade della città
lunedì 24 giugno 2024
10.46
Giovinazzo ha vissuto ieri la terza festa estiva, con la processione dell'effigie del Sacro Cuore di Gesù. I festeggiamenti, che avevano avuto un prologo con il concerto dei Boomerang, tribute band dei Pooh, in piazza Sant'Agostino, nella giornata di domenica hanno visto il loto culmine con una intera giornata di programma dedicato alla liturgia ed alle manifestazioni popolari della fede.
La santa messa mattutina, officiata nella parrocchia Sant'Agostino da don Cesare Pisani, aveva visto la partecipazione dei membri all'Associazione Maschile "Sacro Cuore di Gesù", guidata da Michele Depalo, e dell' "Apostolato della Preghiera". In serata, dopo la messa vespertina delle 18.45, a cui ha preso parte anche una rappresentanza dell'Associazione Guardie d'Onore al Sacro Cuore di Gesù della parrocchia Sacro Cuore di Gesù di Molfetta, gemellata con Giovinazzo, è partita la processione della sacra effigie.
Oltre all'uscita con lo sfondo straordinario di un tramonto che solo il mese di giugno sa offrire, ed al rientro, con il canto del Te Deum, altri passaggi suggestivi vi sono stati nel quartiere Sant'Agostino in via De Gasperi, col lancio di petali e coriandoli, ed in via Sindolfi, dove sono stati ricordati i devoti defunti.
Poi, in piazza Vittorio Emanuele II la processione si è fatta largo nel passeggio della domenica, "scortata" da due ali di fedeli che in centinaia sono accorsi.
Una festa che ha coinvolto tutta la città, come ormai accade da anni e che ha rinvigorito la devozione di molti giovinazzesi. Festa, è bene ricordarlo, che non si concluderà con la processione, ma che continuerà il 29 e 30 giugno prossimi con la degustazione di panzerotti e con l'attesa celebrazione eucaristica sul sagrato della chiesa. Sotto il nostro articolo, alcuni scatti più significativi.
La santa messa mattutina, officiata nella parrocchia Sant'Agostino da don Cesare Pisani, aveva visto la partecipazione dei membri all'Associazione Maschile "Sacro Cuore di Gesù", guidata da Michele Depalo, e dell' "Apostolato della Preghiera". In serata, dopo la messa vespertina delle 18.45, a cui ha preso parte anche una rappresentanza dell'Associazione Guardie d'Onore al Sacro Cuore di Gesù della parrocchia Sacro Cuore di Gesù di Molfetta, gemellata con Giovinazzo, è partita la processione della sacra effigie.
Oltre all'uscita con lo sfondo straordinario di un tramonto che solo il mese di giugno sa offrire, ed al rientro, con il canto del Te Deum, altri passaggi suggestivi vi sono stati nel quartiere Sant'Agostino in via De Gasperi, col lancio di petali e coriandoli, ed in via Sindolfi, dove sono stati ricordati i devoti defunti.
Poi, in piazza Vittorio Emanuele II la processione si è fatta largo nel passeggio della domenica, "scortata" da due ali di fedeli che in centinaia sono accorsi.
Una festa che ha coinvolto tutta la città, come ormai accade da anni e che ha rinvigorito la devozione di molti giovinazzesi. Festa, è bene ricordarlo, che non si concluderà con la processione, ma che continuerà il 29 e 30 giugno prossimi con la degustazione di panzerotti e con l'attesa celebrazione eucaristica sul sagrato della chiesa. Sotto il nostro articolo, alcuni scatti più significativi.