Sabato c'è la XIX edizione di "Pedalando per i Casali"
La Touring Juvenatium organizza la cicloturistica che intende far riscoprire il patrimonio storico-rurale di Giovinazzo
giovedì 3 agosto 2017
4.47
L'appuntamento è di quelli da non perdere per chi ama la natura, la storia e la bicicletta. Torna questo sabato, 5 agosto, "Pedalando per i Casali", la manifestazione ideata ed organizzata dalla Touring Juvenatium e giunta ormai alla sua diciannovesima edizione. La cicloturistica è inserita nel vasto cartellone dell'Estate Giovinazzese varato dal Comune di Giovinazzo.
La partenza è fissata alle ore 17.00 in piazza Vittorio Emanuele II, dove avverrà il raduno per poi partire verso l'agro giovinazzese. I volontari condurranno appassionati, curiosi e turisti, tutti muniti di bicicletta, in un itinerario che farà scoprire angoli nascosti e pezzi di storia rurale di una cittadina sul mare intimamente legata alla campagna.
L'itinerario proposto quest'anno prevede il transito e la sosta all'ex Convento S. Antonio ed ai Casali Bellacosa, Pedestone e Gianmorula.
Anima di questa manifestazione è da anni Nunzia Stufano, etnoantropologa ed una delle associate più attive della Touring Juvenatium, che ci ha detto: «Abbiamo cercato di organizzare al meglio anche questa edizione, grazie all'ausilio del Consorzio Guardie Campestri e del Corpo di Polizia Municipale. Siamo consci - ha spiegato - che si possa fare di più e stiamo già pensando ad una XX edizione che migliori ed allunghi il nostro percorso. Tuttavia sono molto contenta di quanto fatto - ha poi ammesso - insieme a tutti gli amici della Touring Juvenatium».
Il percorso non toccherà la chiesetta del Padre Eterno, come ci ha spiegato la stessa Stufano, in segno di rispetto per la coincidente celebrazione del Triduo.
La partenza è fissata alle ore 17.00 in piazza Vittorio Emanuele II, dove avverrà il raduno per poi partire verso l'agro giovinazzese. I volontari condurranno appassionati, curiosi e turisti, tutti muniti di bicicletta, in un itinerario che farà scoprire angoli nascosti e pezzi di storia rurale di una cittadina sul mare intimamente legata alla campagna.
L'itinerario proposto quest'anno prevede il transito e la sosta all'ex Convento S. Antonio ed ai Casali Bellacosa, Pedestone e Gianmorula.
Anima di questa manifestazione è da anni Nunzia Stufano, etnoantropologa ed una delle associate più attive della Touring Juvenatium, che ci ha detto: «Abbiamo cercato di organizzare al meglio anche questa edizione, grazie all'ausilio del Consorzio Guardie Campestri e del Corpo di Polizia Municipale. Siamo consci - ha spiegato - che si possa fare di più e stiamo già pensando ad una XX edizione che migliori ed allunghi il nostro percorso. Tuttavia sono molto contenta di quanto fatto - ha poi ammesso - insieme a tutti gli amici della Touring Juvenatium».
Il percorso non toccherà la chiesetta del Padre Eterno, come ci ha spiegato la stessa Stufano, in segno di rispetto per la coincidente celebrazione del Triduo.