Ritrovato a Modugno un tir rapinato a Giovinazzo
Il mezzo era diretto a Molfetta. Carico recuperato: abbigliamento, televisori e biciclette
sabato 14 marzo 2015
13.29
Un arresto, quattro persone denunciate in stato di libertà per ricettazione e installazione di apparecchiature atte ad impedire comunicazioni e refurtiva recuperata per un valore di 500mila euro. È questo il bilancio di un servizio antirapina disposto dal Comando Provinciale Carabinieri di Bari ed eseguito ieri dai militari delle Compagnia di Trani e Modugno che ha permesso di ritrovare, presso due capannoni di Corato e Modugno, due tir appena rapinati a Modugno e a Giovinazzo con i rispettivi carichi ancora al completo.
La prima rapina è avvenuta nella zona industriale di Modugno ai danni di un autoarticolato carico di generi alimentari e di prodotti per l'alimentazione canina partito proprio da Modugno e diretto a Rutigliano. Malviventi a volto coperto, armati di pistole, dopo aver costretto l'autotrasportatore a fermarsi si sono impossessati del tir rilasciando l'autista a Grumo Appula. Il servizio antirapina ha consentito ai Carabinieri di intercettare l'autoarticolato a Corato e di sorprendere un 43enne e un 66enne del luogo mentre erano intenti a scaricare la refurtiva in un capannone. Entrambi sono stati deferiti a piede libero.
Al termine di una perquisizione eseguita all'interno della struttura i militari hanno rinvenuto 200 cartucce di vario calibro e 2 disturbatori di frequenza Jammer (utilizzati per impedire ai telefoni cellulari di ricevere o trasmettere segnali e in grado di impedire il corretto funzionamento di sistemi GPS) ancora accesi, il tutto sottoposto a sequestro.
La seconda rapina invece è avvenuta lungo la strada statale 16 bis, nei pressi dell'uscita di Giovinazzo, ai danni di un tir carico di capi d'abbigliamento, televisori e biciclette partito sempre dalla zona industriale di Modugno e diretto a Molfetta. In questo caso l'autotrasportatore è stato rilasciato a Sannicandro di Bari, mentre il tir è stato portato a Modugno dove i Carabinieri hanno arrestato un 33enne barese trovato in possesso del carico appena rapinato depositato in un capannone di proprietà di un 36enne e di un 27enne baresi entrambi denunciati in stato di libertà.
Anche in questo caso i militari hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro un disturbatore di frequenza Jammer ancora in funzione.
La prima rapina è avvenuta nella zona industriale di Modugno ai danni di un autoarticolato carico di generi alimentari e di prodotti per l'alimentazione canina partito proprio da Modugno e diretto a Rutigliano. Malviventi a volto coperto, armati di pistole, dopo aver costretto l'autotrasportatore a fermarsi si sono impossessati del tir rilasciando l'autista a Grumo Appula. Il servizio antirapina ha consentito ai Carabinieri di intercettare l'autoarticolato a Corato e di sorprendere un 43enne e un 66enne del luogo mentre erano intenti a scaricare la refurtiva in un capannone. Entrambi sono stati deferiti a piede libero.
Al termine di una perquisizione eseguita all'interno della struttura i militari hanno rinvenuto 200 cartucce di vario calibro e 2 disturbatori di frequenza Jammer (utilizzati per impedire ai telefoni cellulari di ricevere o trasmettere segnali e in grado di impedire il corretto funzionamento di sistemi GPS) ancora accesi, il tutto sottoposto a sequestro.
La seconda rapina invece è avvenuta lungo la strada statale 16 bis, nei pressi dell'uscita di Giovinazzo, ai danni di un tir carico di capi d'abbigliamento, televisori e biciclette partito sempre dalla zona industriale di Modugno e diretto a Molfetta. In questo caso l'autotrasportatore è stato rilasciato a Sannicandro di Bari, mentre il tir è stato portato a Modugno dove i Carabinieri hanno arrestato un 33enne barese trovato in possesso del carico appena rapinato depositato in un capannone di proprietà di un 36enne e di un 27enne baresi entrambi denunciati in stato di libertà.
Anche in questo caso i militari hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro un disturbatore di frequenza Jammer ancora in funzione.