Riqualificazione centro storico, PVA: «Giovinazzo tristemente ultima in graduatoria»
La nota del partito di opposizione polemizza con gli amministratori
lunedì 26 marzo 2018
«Il progetto per la riqualificazione del centro storico e per la rigenerazione di Lama Castello presentato da Depalma & Co. si è tristemente classificato all'ultimo posto nella graduatoria provvisoria del bando per la "Rigenerazione Urbana Sostenibile" della Regione Puglia».
A ricordarlo in una nota polemica è PrimaVera Alternativa, partito d'opposizione che punta dritto al nocciolo della questione: «E così - scrivono -, mentre Ruvo, Terlizzi, Bisceglie, Palo del Colle, Altamura, ecc. avranno a disposizione milioni di euro per rivitalizzare le proprie periferie, i centri storici e gli spazi di socializzazione, Giovinazzo resterà tristemente al palo. Un risultato - sottolineano dal movimento del presidente Girolamo Capurso - frutto di un Documento Programmatico di Rigenerazione Urbana - come più volte denunciato da PVA - frettoloso, incompleto e, soprattutto, che ha coinvolto poco i cittadini. Non è certo un caso che a risultare vincitori siano stati proprio i progetti, come quelli di Ruvo e Terlizzi, che hanno fatto della partecipazione popolare un tratto distintivo».
Da PrimaVera Alternativa attaccano gli amministratori e tutta la maggioranza per alcune scelte a monte, che avrebbero penalizzato l'intero progetto agli occhi della commissione esaminatrice. «Un Documento Programmatico di Rigenerazione Urbana - raccontano - in cui la maggioranza non ha voluto inserire neanche la martoriata zona artigianale D1.1, votando addirittura contro l'emendamento proposto in Consiglio Comunale dai consiglieri di PrimaVera Alternativa! A questo punto - si legge ancora nella nota inviataci in redazione - comincia a destare preoccupazione la situazione del nostro Centro Storico perché, come per il finanziamento per il parcheggio multipiano in via Fossato, oggi è svanita anche la possibilità di ricevere quello pluri-milionario legato al bando sulla Rigenerazione Urbana Sostenibile».
La chiosa non è affatto tenera e ricorda le polemiche dello scorso anno per un intervento non esattamente esemplare nel borgo antico: «Sicché, ad oggi, gli ultimi interventi di Depalma nel centro storico restano gli sciagurati rattoppi con l'asfalto, di cui in questi giorni ricorre il primo anniversario (sic!), nonostante l'impegno del sindaco a rimuoverli 56 lunedì fa. Insomma - tirano le somme - l'ennesima riprova, qualora ce ne fosse stato bisogno, che l'unica graduatoria in cui questa Amministrazione è capace di primeggiare è quella della propaganda».
A ricordarlo in una nota polemica è PrimaVera Alternativa, partito d'opposizione che punta dritto al nocciolo della questione: «E così - scrivono -, mentre Ruvo, Terlizzi, Bisceglie, Palo del Colle, Altamura, ecc. avranno a disposizione milioni di euro per rivitalizzare le proprie periferie, i centri storici e gli spazi di socializzazione, Giovinazzo resterà tristemente al palo. Un risultato - sottolineano dal movimento del presidente Girolamo Capurso - frutto di un Documento Programmatico di Rigenerazione Urbana - come più volte denunciato da PVA - frettoloso, incompleto e, soprattutto, che ha coinvolto poco i cittadini. Non è certo un caso che a risultare vincitori siano stati proprio i progetti, come quelli di Ruvo e Terlizzi, che hanno fatto della partecipazione popolare un tratto distintivo».
Da PrimaVera Alternativa attaccano gli amministratori e tutta la maggioranza per alcune scelte a monte, che avrebbero penalizzato l'intero progetto agli occhi della commissione esaminatrice. «Un Documento Programmatico di Rigenerazione Urbana - raccontano - in cui la maggioranza non ha voluto inserire neanche la martoriata zona artigianale D1.1, votando addirittura contro l'emendamento proposto in Consiglio Comunale dai consiglieri di PrimaVera Alternativa! A questo punto - si legge ancora nella nota inviataci in redazione - comincia a destare preoccupazione la situazione del nostro Centro Storico perché, come per il finanziamento per il parcheggio multipiano in via Fossato, oggi è svanita anche la possibilità di ricevere quello pluri-milionario legato al bando sulla Rigenerazione Urbana Sostenibile».
La chiosa non è affatto tenera e ricorda le polemiche dello scorso anno per un intervento non esattamente esemplare nel borgo antico: «Sicché, ad oggi, gli ultimi interventi di Depalma nel centro storico restano gli sciagurati rattoppi con l'asfalto, di cui in questi giorni ricorre il primo anniversario (sic!), nonostante l'impegno del sindaco a rimuoverli 56 lunedì fa. Insomma - tirano le somme - l'ennesima riprova, qualora ce ne fosse stato bisogno, che l'unica graduatoria in cui questa Amministrazione è capace di primeggiare è quella della propaganda».