Riecco i roghi: un'auto in fiamme in via Marconi
Un incendio ha avvolto una Fiat Panda e danneggiato una Toyota Aygo. Ancora sconosciuta l'origine del gesto
martedì 26 luglio 2016
0.15
Il rogo di un'automobile torna ad abbagliare le strade di Giovinazzo.
Dopo un periodo di quiete, ma forse soltanto apparente, i Vigili del Fuoco sono dovuti intervenire per domare un incendio. Una cronaca che ormai siamo fin troppo abituati a sentire da anni. Il copione è sempre lo stesso delle altre volte.
Un'autovettura va in fiamme, senza che nessuno abbia notato i balordi autori del gesto. Ad abbrustolire, intorno alle ore 02.30 di questa notte, è stata una Fiat Panda parcheggiata in via Marconi, all'altezza del civico 22. Scattato l'allarme, immediato è stato l'intervento dei Carabinieri della locale Stazione, impegnati nei servizi di controllo del territorio, e del personale in servizio presso il Distaccamento di Corato.
Le fiamme, però, partite dal vano motore, avevano già fatto scempio dell'auto, riducendola ad un ammasso di ferraglia, e danneggiato anche la parte posteriore di una Toyota Aygo parcheggiata nelle immediate vicinanze. L'incendio è stato domato in pochi minuti, davanti agli occhi perplessi ed esterrefatti di numerosi passanti, mentre i militari hanno cominciato a compiere i primi rilevamenti sul posto.
Quale sia l'origine del misfatto non è dato sapere, se trattasi di un'autocombustione, di un corto circuito o di un atto doloso. Stando, però, all'esperienza accumulata da qualche addetto ai lavori, sarebbe da escludere quasi totalmente la pista dell'evento accidentale. E poi, conoscendo gli episodi passati, gli inquirenti propenderebbero decisamente per l'ultima opzione.
Certo è che lo scheletro dell'autovettura carbonizzata e sventrata, l'asfalto e il marciapiede bruttato e imbrunito dal rogo e il rivolo d'acqua nerissima che scorreva lungo via Marconi non rappresentano uno spettacolo egregio per la Giovinazzo turistica.
E tutto ciò, purtroppo, inficia fortemente quanto di buono si possa realizzare e, di conseguenza, vanifica gli sforzi di chi s'impegna per la comunità.
Dopo un periodo di quiete, ma forse soltanto apparente, i Vigili del Fuoco sono dovuti intervenire per domare un incendio. Una cronaca che ormai siamo fin troppo abituati a sentire da anni. Il copione è sempre lo stesso delle altre volte.
Un'autovettura va in fiamme, senza che nessuno abbia notato i balordi autori del gesto. Ad abbrustolire, intorno alle ore 02.30 di questa notte, è stata una Fiat Panda parcheggiata in via Marconi, all'altezza del civico 22. Scattato l'allarme, immediato è stato l'intervento dei Carabinieri della locale Stazione, impegnati nei servizi di controllo del territorio, e del personale in servizio presso il Distaccamento di Corato.
Le fiamme, però, partite dal vano motore, avevano già fatto scempio dell'auto, riducendola ad un ammasso di ferraglia, e danneggiato anche la parte posteriore di una Toyota Aygo parcheggiata nelle immediate vicinanze. L'incendio è stato domato in pochi minuti, davanti agli occhi perplessi ed esterrefatti di numerosi passanti, mentre i militari hanno cominciato a compiere i primi rilevamenti sul posto.
Quale sia l'origine del misfatto non è dato sapere, se trattasi di un'autocombustione, di un corto circuito o di un atto doloso. Stando, però, all'esperienza accumulata da qualche addetto ai lavori, sarebbe da escludere quasi totalmente la pista dell'evento accidentale. E poi, conoscendo gli episodi passati, gli inquirenti propenderebbero decisamente per l'ultima opzione.
Certo è che lo scheletro dell'autovettura carbonizzata e sventrata, l'asfalto e il marciapiede bruttato e imbrunito dal rogo e il rivolo d'acqua nerissima che scorreva lungo via Marconi non rappresentano uno spettacolo egregio per la Giovinazzo turistica.
E tutto ciò, purtroppo, inficia fortemente quanto di buono si possa realizzare e, di conseguenza, vanifica gli sforzi di chi s'impegna per la comunità.