Riaperti Villa comunale e Parco Scianatico tra controlli e qualche perplessità
Agli ingressi gli uomini del Servizio Civico hanno distribuito mascherine e gel igienizzante
martedì 26 maggio 2020
07.00
Come è andata la prima giornata di riapertura della Villa Comunale "Giuseppe Palombella" e del Parco Scianatico? Sono in tanti a Giovinazzo a chiederselo e noi abbiamo provato a dare qualche risposta.
Nella mattinata di lunedì 25 maggio siamo stati in Villa Comunale e l'afflusso di persone è stato oggettivamente ridotto, mentre il Parco Scianatico era aperto ma fondamentalmente per le ultime pulizie da parte degli operatori.
Nell'area di piazza Garibaldi, rinnovata ed inaugurata ad inizio anno, qualche nonno con nipotini, alcuni anziani che passeggiavano e bimbi che si divertivano nell'area giochi. Una maggiore attenzione è da riservare agli anziani, che hanno l'abitudine diffusa di fermarsi sulle medesime panchine a parlare. Il punto è che lo fanno spesso a distanza ravvicinata, nonostante ci siano divieti ben precisi. Solo in alcuni casi concepiscono di doversi sedere, se non appartenenti allo stesso nucleo familiari, ai poli opposti dei nuovi sedili.
In ogni caso, ad accogliere loro e tutti i giovinazzesi, all'ingresso c'era il personale addetto del Comune, come testimonia la nostra foto. Gli uomini del Servizio Civico hanno avuto ed avranno nelle prossime settimane il compito di aprire e chiudere i polmoni verdi della città e ieri distribuivano mascherine a chi intendeva fermarsi senza indossarle. Pronti anche i dosatori con gel ad alta concentrazione alcoolica.
Più gente a sera, molte le famiglie e non sempre queste si dimostrano responsabili soprattutto per quel che attiene le distanze, più che i dispositivi di protezione individuale.
Insomma, tanta buona volontà, tanti propositi ma alla fine rispettare le regole è difficile. Farle rispettare, ancora di più.
Vedremo come andrà nei prossimi giorni, ma affidarsi al solo senso civico e di responsabilità individuali non ci pare un buon affare, alla luce di quanto da noi raccontato nelle ultime settimane.
Gli orari di apertura resteranno invariati: al mattino dalle 9.00 alle 13.00 ed al pomeriggio dalle 17.00 alle 21.00. Si pensa ad un minimo di tolleranza in Villa Comunale per non danneggiare ulteriormente un'attività commerciale ivi presente, che ha patito un danno dalla prolungata chiusura di questi mesi.
Intanto è stata già annunciata a breve anche la riapertura della villetta di viale Moro e delle aree giochi del rione Immacolata. Venerdì 29 maggio, a proposito di quel quartiere, torna pure il mercato settimanale, con ingressi contingentati, distanziamento tra operatori commerciali e nuove regole che vi indicheremo nelle prossime ore.
Nella mattinata di lunedì 25 maggio siamo stati in Villa Comunale e l'afflusso di persone è stato oggettivamente ridotto, mentre il Parco Scianatico era aperto ma fondamentalmente per le ultime pulizie da parte degli operatori.
Nell'area di piazza Garibaldi, rinnovata ed inaugurata ad inizio anno, qualche nonno con nipotini, alcuni anziani che passeggiavano e bimbi che si divertivano nell'area giochi. Una maggiore attenzione è da riservare agli anziani, che hanno l'abitudine diffusa di fermarsi sulle medesime panchine a parlare. Il punto è che lo fanno spesso a distanza ravvicinata, nonostante ci siano divieti ben precisi. Solo in alcuni casi concepiscono di doversi sedere, se non appartenenti allo stesso nucleo familiari, ai poli opposti dei nuovi sedili.
In ogni caso, ad accogliere loro e tutti i giovinazzesi, all'ingresso c'era il personale addetto del Comune, come testimonia la nostra foto. Gli uomini del Servizio Civico hanno avuto ed avranno nelle prossime settimane il compito di aprire e chiudere i polmoni verdi della città e ieri distribuivano mascherine a chi intendeva fermarsi senza indossarle. Pronti anche i dosatori con gel ad alta concentrazione alcoolica.
Più gente a sera, molte le famiglie e non sempre queste si dimostrano responsabili soprattutto per quel che attiene le distanze, più che i dispositivi di protezione individuale.
Insomma, tanta buona volontà, tanti propositi ma alla fine rispettare le regole è difficile. Farle rispettare, ancora di più.
Le perplessità
Gli strumenti a disposizione, secondo il Sindaco Tommaso Depalma (lo ricordiamo in un altro articolo) non possono essere incarnati dagli addetti, che stanno svolgendo il loro compito con abnegazione per ciò che abbiamo visto, poiché questi ultimi non hanno né formazione né tanto meno autorità per imporre ai cittadini le regole fissate dall'Ente comunale in fatto di sicurezza. E questo problema non è solo giovinazzese, ma riguarda centinaia di comuni italiani in questo frangente.Vedremo come andrà nei prossimi giorni, ma affidarsi al solo senso civico e di responsabilità individuali non ci pare un buon affare, alla luce di quanto da noi raccontato nelle ultime settimane.
Orari e nuove aperture
Gli orari di apertura resteranno invariati: al mattino dalle 9.00 alle 13.00 ed al pomeriggio dalle 17.00 alle 21.00. Si pensa ad un minimo di tolleranza in Villa Comunale per non danneggiare ulteriormente un'attività commerciale ivi presente, che ha patito un danno dalla prolungata chiusura di questi mesi.Intanto è stata già annunciata a breve anche la riapertura della villetta di viale Moro e delle aree giochi del rione Immacolata. Venerdì 29 maggio, a proposito di quel quartiere, torna pure il mercato settimanale, con ingressi contingentati, distanziamento tra operatori commerciali e nuove regole che vi indicheremo nelle prossime ore.