Renzi firma il Patto per la Città Metropolitana
A rappresentare Giovinazzo il vicesindaco Michele Sollecito
mercoledì 18 maggio 2016
Ammonta a circa 230 milioni di euro il finanziamento derivante dalla Patto per la Città Metropolitana di Bari, siglato ieri tra il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ed il sindaco di Bari, Antonio Decaro, durante la seguitissima conferenza congiunta presso l'ex Palazzo della Provincia sul Lungomare Nazario Sauro del capoluogo.
Una firma attesa, che dovrebbe essere il preludio ad un altro accordo tra Roma e la Regione Puglia, con finanziamenti più pingui, e che dovrebbe andare in porto tra un paio di settimane al massimo. Tra le opere che beneficerebbero di questi fondi c'è anche "Riqualificazione del porto storico e valorizzazione del Lungomare di Levante di Giovinazzo", già in corso d'opera. A rappresentare la nostra cittadina c'era il vicesindaco, Michele Sollecito, inviato a Bari da Tommaso Depalma perché «meritava, per capacità e conoscenza della macchina amministrativa, di esserci».
Il Premier ha sottolineato l'importanza di far ripartire tutta la nazione, dando estrema importanza al Mezzogiorno ed alla Puglia. Renzi ha puntato tutto il suo discorso sul ritrovato orgoglio di essere italiani, sulla voglia di riscatto dopo un periodo di crisi e sulla necessità di un nuovo grande pensiero positivo, che parta dalla politica e che abbracci l'intero Paese.
Il Patto prevede interventi da operarsi in tutti i 41 comuni dell'Area Metropolitana, che toccherà svariati settori, dalla mobilità sostenibile, all'innovazione della pubblica amministrazione, sino alla realizzazione di reti cosiddette intelligenti per la connettività urbana. Importante spazio è stato dato anche al nuovo polo della Giustizia nel capoluogo ed all'ambiente, oltre che alla cultura. Quella di ieri è stata anche l'occasione per un disgelo tra Renzi e Michele Emiliano, poiché è stato ribadito che presto arriveranno 2 miliardi di euro per tutta la Puglia, anche se il Governatore ne avrebbe chiesti ben 6.
Abbiamo chiesto a Sollecito le sue impressioni sulla giornata. Secondo il vicesindaco «è importante sottolineare il passaggio del Presidente del Consiglio sull'Europa, intesa come spazio che deve unire, dalla cultura dell'accoglienza alle nostre piazze, che devono restare punto di incontro. Interessante - ha proseguito - anche il passaggio sulla "corresponsabilità" tra Stato centrale ed Amministrazioni periferiche. In questo senso il Patto per lo sviluppo della Città Metropolitana è un cronoprogramma di interventi in un'ottica unitaria, verificabile da tutti i cittadini. Molto importanti, a mio avviso, gli interventi che riguardano la cosiddetta "Porta futuro" (una sorta di agenzia per i giovani in cerca di lavoro) e quelli che toccano il sociale, come l'unica agenzia per la casa e per i trasporti, solo per citare un esempio».
Quanto agli interventi giovinazzesi, Sollecito ha chiosato telegrafico: «Sulle ricadute riguardanti la nostra città, a breve illustreremo il tutto ai cittadini».
Nel box di lato tutti gli interventi previsti dal Patto.
Una firma attesa, che dovrebbe essere il preludio ad un altro accordo tra Roma e la Regione Puglia, con finanziamenti più pingui, e che dovrebbe andare in porto tra un paio di settimane al massimo. Tra le opere che beneficerebbero di questi fondi c'è anche "Riqualificazione del porto storico e valorizzazione del Lungomare di Levante di Giovinazzo", già in corso d'opera. A rappresentare la nostra cittadina c'era il vicesindaco, Michele Sollecito, inviato a Bari da Tommaso Depalma perché «meritava, per capacità e conoscenza della macchina amministrativa, di esserci».
Il Premier ha sottolineato l'importanza di far ripartire tutta la nazione, dando estrema importanza al Mezzogiorno ed alla Puglia. Renzi ha puntato tutto il suo discorso sul ritrovato orgoglio di essere italiani, sulla voglia di riscatto dopo un periodo di crisi e sulla necessità di un nuovo grande pensiero positivo, che parta dalla politica e che abbracci l'intero Paese.
Il Patto prevede interventi da operarsi in tutti i 41 comuni dell'Area Metropolitana, che toccherà svariati settori, dalla mobilità sostenibile, all'innovazione della pubblica amministrazione, sino alla realizzazione di reti cosiddette intelligenti per la connettività urbana. Importante spazio è stato dato anche al nuovo polo della Giustizia nel capoluogo ed all'ambiente, oltre che alla cultura. Quella di ieri è stata anche l'occasione per un disgelo tra Renzi e Michele Emiliano, poiché è stato ribadito che presto arriveranno 2 miliardi di euro per tutta la Puglia, anche se il Governatore ne avrebbe chiesti ben 6.
Abbiamo chiesto a Sollecito le sue impressioni sulla giornata. Secondo il vicesindaco «è importante sottolineare il passaggio del Presidente del Consiglio sull'Europa, intesa come spazio che deve unire, dalla cultura dell'accoglienza alle nostre piazze, che devono restare punto di incontro. Interessante - ha proseguito - anche il passaggio sulla "corresponsabilità" tra Stato centrale ed Amministrazioni periferiche. In questo senso il Patto per lo sviluppo della Città Metropolitana è un cronoprogramma di interventi in un'ottica unitaria, verificabile da tutti i cittadini. Molto importanti, a mio avviso, gli interventi che riguardano la cosiddetta "Porta futuro" (una sorta di agenzia per i giovani in cerca di lavoro) e quelli che toccano il sociale, come l'unica agenzia per la casa e per i trasporti, solo per citare un esempio».
Quanto agli interventi giovinazzesi, Sollecito ha chiosato telegrafico: «Sulle ricadute riguardanti la nostra città, a breve illustreremo il tutto ai cittadini».
Nel box di lato tutti gli interventi previsti dal Patto.
MOBILITA' SOSTENIBILE
Miglioramento del servizio TPL nella città Metropolitana.
AREE PRODUTTIVE
Collegamento tra Porto, ASI e Aeroporto;
Ampliamento della zona ASI e potenziamento delle infrastrutture a servizio delle imprese.
INNOVAZIONE PA E SMART CITIES:
Smart Grid, reti di connettività urbana e rete metreopolitana delle città intelligenti;
Agenda Digitale Metropolitana;
Polo della Giustizia: Accorpamento degli uffici giudiziari in un unico polo metropolitano da realizzare nelle caserme dismesse di Bari;
Polo culturale e didattico per la Creatività e le Arti della città Metropolitana - Realizzazione di un polo costituito da accademia delle belle arti e laboratori artistici nell'area della Ex caserma Rossani;
Attivazione dell'Agenzia metropolitana della Casa e sostegno ai servizi per l'abitare sociale;
"Porta futuro" ‐ Hub Metropolitano del lavoro e dell'innovazione sociale.
RIGENERAZIONE URBANA
Riqualificazione dell'area Porto Vecchio di Mola di Bari
Riqualificazione del Waterfront di Bari
Riqualificazione del waterfront di ponente e delle strutture retroportuali a Molfetta
Rigenerazione del waterfront di Monopoli
Riqualificazione del porto storico e valorizzazione del Lungomare di Levante di Giovinazzo
Consolidamento statico della costa a Polignano a Mare
AMBIENTE
Patto città campagna: valorizzazione degli attrattori naturali (i Parchi naturali e le Lame della Terra di Bari);
Mobilità ciclistica e pedonale per la fruizione dei beni culturali, artistici ed ambientali della Terra di Bari;
Terra di Bari guest card: rete metropolitana degli attrattori culturali.