Referendum, Forza Italia organizza un dibattito sulle ragioni del NO
Giovedì 24 novembre alle ore 18.30 in sala San Felice
lunedì 21 novembre 2016
11.33
La sezione giovinazzese di Forza Italia ha organizzato per giovedì 24 novembre un incontro-dibattito per il illustrare le ragioni del NO al referendum sulla riforma costituzionale.
Alle 18.30, in Sala San Felice, ci saranno illustri ospiti, a partire dall'ex Vicepresidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera, On. Francesco Paolo Sisto (in foto), che riveste oggi il ruolo di coordinatore provinciale degli azzurri. Con lui anche l'On. Elvira Savino, capogruppo FI in Commissione politiche dell'Unione Europea, e Domenico Damascelli, Consigliere regionale e già commissario cittadino del partito di Silvio Berlusconi.
Apriranno il dibattito gli interventi di Ruggero Iannone, Consigliere comunale di Forza Italia, e di Gaetano Depalo, Assessore al Patrimonio ed allo Sport del Comune di Giovinazzo e Segretario cittadino del partito.
Un altro incontro, dopo quelli con ambo i fronti organizzati dall'Osservatorio per la Legalità e dal Partito Democratico e quello sul fronte del NO dei 5 Stelle, che vuole essere viatico per una decisione consapevole da parte dei cittadini sul voto del 4 dicembre prossimo. Un voto da cui dipende l'assetto istituzionale della nostra nazione.
Alle 18.30, in Sala San Felice, ci saranno illustri ospiti, a partire dall'ex Vicepresidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera, On. Francesco Paolo Sisto (in foto), che riveste oggi il ruolo di coordinatore provinciale degli azzurri. Con lui anche l'On. Elvira Savino, capogruppo FI in Commissione politiche dell'Unione Europea, e Domenico Damascelli, Consigliere regionale e già commissario cittadino del partito di Silvio Berlusconi.
Apriranno il dibattito gli interventi di Ruggero Iannone, Consigliere comunale di Forza Italia, e di Gaetano Depalo, Assessore al Patrimonio ed allo Sport del Comune di Giovinazzo e Segretario cittadino del partito.
Un altro incontro, dopo quelli con ambo i fronti organizzati dall'Osservatorio per la Legalità e dal Partito Democratico e quello sul fronte del NO dei 5 Stelle, che vuole essere viatico per una decisione consapevole da parte dei cittadini sul voto del 4 dicembre prossimo. Un voto da cui dipende l'assetto istituzionale della nostra nazione.