Reddito di Cittadinanza e quota 100, tre parlamentari a Giovinazzo domenica
Galizia, Piarulli e Angiola in Sala San Felice alle ore 11.00
mercoledì 6 marzo 2019
L'accesso al Reddito di Cittadinanza è una delle richieste davanti a cui le Pubbliche Amministrazioni locali si stanno quotidianamente trovando di fronte. Approvato in Senato, presto sarà legge e i cittadini vogliono saperne di più.
Per questi motivi domenica prossima, 10 marzo, alle ore 11.00, in Sala San Felice arriveranno ben tre parlamentari del MoVimento 5 Stelle, la deputata Francesca Galizia e i Senatori Angela Bruna Piarulli e Nunzio Angiola, pronti a dare delucidazioni sull'iter legislativo, su chi potrebbe avere accesso e su quali siano i vincoli e i paletti posti per usufruire della misura, mirata al reinserimento nel lavoro.
I tre esponenti pentastellati si soffermeranno inoltre sull'altro importante provvedimento governativo, quello cosiddetto "quota 100" , misura definita cardine della Legge di Bilancio 2019 volta a contrastare gli effetti della Riforma delle Pensioni 2011 del Governo guidato da Giulio Monti (c.d. Riforma Fornero). Operativa sin da quest'anno, dovrebbe poter consentire l'uscita anticipata dal mondo del lavoro per tutti coloro i quali vantano almeno 38 anni di contributi con un'età anagrafica minima di 62 anni.
L'appuntamento sarò utile per dare indicazioni, per formulare quesiti ai parlamentari e per comprendere in che modo questi provvedimenti potranno incidere sulla vita di molti italiani.
Per questi motivi domenica prossima, 10 marzo, alle ore 11.00, in Sala San Felice arriveranno ben tre parlamentari del MoVimento 5 Stelle, la deputata Francesca Galizia e i Senatori Angela Bruna Piarulli e Nunzio Angiola, pronti a dare delucidazioni sull'iter legislativo, su chi potrebbe avere accesso e su quali siano i vincoli e i paletti posti per usufruire della misura, mirata al reinserimento nel lavoro.
I tre esponenti pentastellati si soffermeranno inoltre sull'altro importante provvedimento governativo, quello cosiddetto "quota 100" , misura definita cardine della Legge di Bilancio 2019 volta a contrastare gli effetti della Riforma delle Pensioni 2011 del Governo guidato da Giulio Monti (c.d. Riforma Fornero). Operativa sin da quest'anno, dovrebbe poter consentire l'uscita anticipata dal mondo del lavoro per tutti coloro i quali vantano almeno 38 anni di contributi con un'età anagrafica minima di 62 anni.
L'appuntamento sarò utile per dare indicazioni, per formulare quesiti ai parlamentari e per comprendere in che modo questi provvedimenti potranno incidere sulla vita di molti italiani.