Recuperati due scuotitori. Ma i ladri si dileguano

La Polizia scopre il covo dei malviventi a Bitonto. Ritrovate anche due auto rubate

martedì 14 ottobre 2014 21.27
È stata una vera caccia all'uomo nelle campagne di Bitonto quella condotta dalla Polizia di Stato. Cercavano due persone armate che, col volto coperto da un passamontagna, avevano fatto irruzione in due diversi fondi per derubare gli agricoltori al lavoro.

I malviventi, secondo le segnalazioni, erano fuggiti in entrambi i casi su un'Alfa Romeo 147 di colore grigio. E tra le vittime un agricoltore di Giovinazzo che nella mattinata di ieri in località San Lorenzo, si era visto minacciare da una pistola per sottrargli lo scuotitore meccanico con cui stava raccogliendo le olive. Subito dopo le segnalazioni il Commissariato di P.S. di Bitonto ha fatto scattare il piano anti-rapina, presidiando tutte le vie di fuga possibili sia con autopattuglie sia con il sorvolo dell'agro da parte dell'elicottero del Reparto Volo della Polizia di Stato, decollato dal vicino Aeroporto di Palese. Tale dispositivo ha indotto i rapinatori ad abbandonare l'Alfa Romeo 147 in una zona poco distante dai luoghi delle rapine. Individuata dall'elicottero e recuperata dalle Volanti è risultata rubata a Molfetta il 9 ottobre scorso. Nel corso della perlustrazione sono stati altresì rinvenuti, ben occultati in un casolare abbandonato vicino alla poligonale al termine di via Quorchio, ben quattro scuotitori ed un'altra Alfa Romeo 147 di colore grigio rubata il 23 settembre scorso a Bitonto. Due dei quattro scuotitori sono stati riconosciuti come quelli appena sottratti durante le due rapine consumate poco prima, mentre gli altri due sono stati restituiti ai legittimi proprietari anch'essi vittime di rapine nei giorni scorsi ad opera presumibilmente degli stessi due malviventi che però si sono dileguati nelle campagne.

L'attività d'indagine del Commissariato di P.S. di Bitonto, diretto dal dirigente Giorgio Oliva, prosegue per cercare di dare un volto ai due rapinatori.