Rapina nei campi: in fuga con lo scuotitore
Un 50enne è stato assalito da due malviventi. Gli hanno sottratto l'attrezzo agricolo
lunedì 13 ottobre 2014
22.33
Stava tranquillamente lavorando in campagna, quando, all'improvviso, si sono fatti avanti in due. Due uomini, uno dei quali ha inaspettatamente mostrato un'arma. Una pistola, per l'esattezza. Tutto questo, per mettere a segno una rapina davvero insolita.
Già, perché nelle mire dei malviventi, c'era un attrezzo agricolo ben preciso: uno scuotitore a spalla utilizzato per la raccolta delle olive. E sì che spesso capita che agricoltori subiscano razzie di arnesi vari, di notte, dai loro depositi, ma che si arrivi a un'arma puntata contro, alla luce del sole, è davvero inconsueto. L'episodio è avvenuto in mattinata, nelle campagne giovinazzesi in località San Lorenzo. La vittima è un contadino 50enne. L'uomo stava lavorando nel fondo, quando, nelle vicinanze, stando al suo racconto, si sono materializzati due individui, con i volti coperti da passamontagna per impedire che i volti fossero visibili, di cui uno armato di pistola. Sotto la minaccia della canna spianata, l'agricoltore non ha potuto reagire. E lo scuotitore a spalla, in un batter d'occhio, è finito nelle mani dei due rapinatori, poi dileguatasi all'istante. Passato il grande spavento all'agricoltore non è rimasto altro da fare che lanciare l'allarme alle Guardie Campestri.
Gli uomini del Consorzio di via Gioia hanno tempestivamente allertato i Carabinieri della locale Stazione che, dopo essere intervenuti sul posto, hanno avviato le indagini necessarie per arrivare ad identificare gli autori del raid.
Già, perché nelle mire dei malviventi, c'era un attrezzo agricolo ben preciso: uno scuotitore a spalla utilizzato per la raccolta delle olive. E sì che spesso capita che agricoltori subiscano razzie di arnesi vari, di notte, dai loro depositi, ma che si arrivi a un'arma puntata contro, alla luce del sole, è davvero inconsueto. L'episodio è avvenuto in mattinata, nelle campagne giovinazzesi in località San Lorenzo. La vittima è un contadino 50enne. L'uomo stava lavorando nel fondo, quando, nelle vicinanze, stando al suo racconto, si sono materializzati due individui, con i volti coperti da passamontagna per impedire che i volti fossero visibili, di cui uno armato di pistola. Sotto la minaccia della canna spianata, l'agricoltore non ha potuto reagire. E lo scuotitore a spalla, in un batter d'occhio, è finito nelle mani dei due rapinatori, poi dileguatasi all'istante. Passato il grande spavento all'agricoltore non è rimasto altro da fare che lanciare l'allarme alle Guardie Campestri.
Gli uomini del Consorzio di via Gioia hanno tempestivamente allertato i Carabinieri della locale Stazione che, dopo essere intervenuti sul posto, hanno avviato le indagini necessarie per arrivare ad identificare gli autori del raid.