Raffaella Direnzo nuovo direttore del mensile La Piazza
Dopo 22 anni Sergio Pisani lascia la direzione del periodico di via Cairoli
mercoledì 7 marzo 2018
Raffaella Maria Barbara Direnzo è il nuovo direttore del mensile La Piazza di Giovinazzo, rimasto l'unico ad essere ancora stampato in tipografia. Prende il posto di Sergio Pisani, storico direttore, dopo 22 anni al timone del periodico da lui stesso fondato nel lontano 1996.
35 anni, poetessa e scrittrice nonché prossima alla laurea in Veterinaria, la Direnzo «è più bella delle ex direttrici di Novella 2000 e de L'Unità. È solo meno ricca e famosa - scrive Pisani su Facebook -. Dico solo che è bastata la sua venuta nella redazione che subito occhi dolci ma severi hanno messo in guardia anche il sottoscritto, costretto ad tornarsene con la coda tra le gambe. Con un felino del genere in redazione i topi non ballano più».
E poi la Direnzo ha promesso «del mensile La Piazza di Giovinazzo un restyling più importante di quello portato a termine dalla chiesa dell'Immacolata costato un milione di euro». E Pisani? «Dopo 22 anni è giunta l'ora anche per lui. La canteranno anche in chiesa come un Alleluia di liberazione. Pisani si farà da parte, magari guardando la Piazza insieme alla luna e alle stelle da un finestrino di un treno».
Insomma, il mensile La Piazza di Giovinazzo passa la mano. «In bocca al lupo Raffaella, bella poetessa romantica. Benvenuta nell'agora della follia. E voi lettori - conclude Pisani - regalatele un palpito di cuore».
35 anni, poetessa e scrittrice nonché prossima alla laurea in Veterinaria, la Direnzo «è più bella delle ex direttrici di Novella 2000 e de L'Unità. È solo meno ricca e famosa - scrive Pisani su Facebook -. Dico solo che è bastata la sua venuta nella redazione che subito occhi dolci ma severi hanno messo in guardia anche il sottoscritto, costretto ad tornarsene con la coda tra le gambe. Con un felino del genere in redazione i topi non ballano più».
E poi la Direnzo ha promesso «del mensile La Piazza di Giovinazzo un restyling più importante di quello portato a termine dalla chiesa dell'Immacolata costato un milione di euro». E Pisani? «Dopo 22 anni è giunta l'ora anche per lui. La canteranno anche in chiesa come un Alleluia di liberazione. Pisani si farà da parte, magari guardando la Piazza insieme alla luna e alle stelle da un finestrino di un treno».
Insomma, il mensile La Piazza di Giovinazzo passa la mano. «In bocca al lupo Raffaella, bella poetessa romantica. Benvenuta nell'agora della follia. E voi lettori - conclude Pisani - regalatele un palpito di cuore».