Raccolta porta a porta, dal 17 gennaio parte il nuovo sistema
Novità in arrivo per i privati e le attività di ristorazione
martedì 11 gennaio 2022
16.28
Entrerà in vigore lunedì prossimo, 17 gennaio, la nuova ordinanza firmata lo scorso 5 gennaio dal sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, in merito alle nuove modalità di conferimento dei rifiuti. La nuova ordinanza, il cui nome è sempre 'Porta a Porta', sostituisce e ingloba tutte quelle precedenti. Nei prossimi giorni, l'Amministrazione comunale distribuirà ai cittadini, con un servizio a domicilio, un opuscolo informativo e illustrato che spiegherà in modo chiaro e semplice le nuove modalità di conferimento dei rifiuti e i rischi sanzionatori qualora non venissero rispettate. L'opuscolo, per chi ne faccia richiesta, verrà consegnato dal CCR insieme ai sacchetti bianchi trasparenti.
La novità assoluta, infatti, riguarda la sostituzione delle buste. Per il conferimento dell'indifferenziato non si potranno più usare le buste nere ma quelle nuove di materiale trasparente. Il nuovo colore permetterà di verificare agli agenti della Polizia Locale, già da un primo controllo visivo, che il rifiuto all'interno della busta sia davvero indifferenziato e non altro, considerato che spesso è capitato che nelle buste nere venisse conferito di tutto, anche l'organico.
Le nuove buste saranno distribuite dal CCR (Centro Raccolta Comunale). La loro distribuzione è già in corso da parte degli stessi operatori e consiste in un kit annuale per la raccolta differenziata da usare nei giorni prestabiliti. Per i primi tempi, per dare ai cittadini la possibilità di adeguarsi e abituarsi al nuovo sistema di conferimento, si terrà conto di un periodo di rodaggio durante il quale non mancheranno i controlli ma avverranno con una maggiore tolleranza.
Un'altra novità riguarda le attività commerciali che offrono servizio di ristorazione (bar, ristoranti, pizzerie, pub etc…). Le utenze non domestiche che, per questione di spazi comprovata e documentata, siano costrette a lasciare i propri contenitori carrellati su suolo pubblico, dovranno realizzare a proprie spese degli eco box che, oltre al mascheramento dei contenitori, inibiscano il conferimento di rifiuti da parte di terzi al fine di non contaminare i rifiuti conferiti correttamente. La collocazione dei contenitori carrellati dovrà avvenire necessariamente nelle immediate vicinanze delle attività nel rispetto delle norme del codice della strada e previo pagamento del suolo pubblico.
«Non vuole essere un inasprimento verso i cittadini, ma un miglioramento di un sistema che funziona già abbastanza bene che semplicemente necessitava di una ulteriore rimodulazione per perfezionare alcuni elementi critici venuti alla luce in questi quasi 5 anni di servizio - spiega il sindaco, Tommaso Depalma - Ora sarà importante adeguarsi alle nuove regole, l'intento comune è quello di migliorare un servizio che per noi resta fondamentale. Dare decoro alla città e gestire bene il settore dei rifiuti rientra tra quelle evidenze che più qualificano una comunità».
La novità assoluta, infatti, riguarda la sostituzione delle buste. Per il conferimento dell'indifferenziato non si potranno più usare le buste nere ma quelle nuove di materiale trasparente. Il nuovo colore permetterà di verificare agli agenti della Polizia Locale, già da un primo controllo visivo, che il rifiuto all'interno della busta sia davvero indifferenziato e non altro, considerato che spesso è capitato che nelle buste nere venisse conferito di tutto, anche l'organico.
Le nuove buste saranno distribuite dal CCR (Centro Raccolta Comunale). La loro distribuzione è già in corso da parte degli stessi operatori e consiste in un kit annuale per la raccolta differenziata da usare nei giorni prestabiliti. Per i primi tempi, per dare ai cittadini la possibilità di adeguarsi e abituarsi al nuovo sistema di conferimento, si terrà conto di un periodo di rodaggio durante il quale non mancheranno i controlli ma avverranno con una maggiore tolleranza.
Un'altra novità riguarda le attività commerciali che offrono servizio di ristorazione (bar, ristoranti, pizzerie, pub etc…). Le utenze non domestiche che, per questione di spazi comprovata e documentata, siano costrette a lasciare i propri contenitori carrellati su suolo pubblico, dovranno realizzare a proprie spese degli eco box che, oltre al mascheramento dei contenitori, inibiscano il conferimento di rifiuti da parte di terzi al fine di non contaminare i rifiuti conferiti correttamente. La collocazione dei contenitori carrellati dovrà avvenire necessariamente nelle immediate vicinanze delle attività nel rispetto delle norme del codice della strada e previo pagamento del suolo pubblico.
«Non vuole essere un inasprimento verso i cittadini, ma un miglioramento di un sistema che funziona già abbastanza bene che semplicemente necessitava di una ulteriore rimodulazione per perfezionare alcuni elementi critici venuti alla luce in questi quasi 5 anni di servizio - spiega il sindaco, Tommaso Depalma - Ora sarà importante adeguarsi alle nuove regole, l'intento comune è quello di migliorare un servizio che per noi resta fondamentale. Dare decoro alla città e gestire bene il settore dei rifiuti rientra tra quelle evidenze che più qualificano una comunità».