Raccolta materiale scolastico, aiutate 14 famiglie giovinazzesi

Distribuito il frutto dell’iniziativa voluta da Anghellein, JMV e Gruppo di Volontariato Vincenziano

sabato 29 giugno 2019
A cura di Gabriella Serrone
Quadernoni per tutti i gradi di istruzione, zaini, album da disegno artistico e tecnico, cartelline, libri da colorare, blocchetti per appunti fino ad arrivare a qualcosa di più piccoli come confezioni di pennarelli e pastelli, penne, matite, gomme, squadre ed ogni sorta di oggetto da poter usare a scuola.

Questo è quanto donato nel corso delle quattro giornate dedicate da febbraio a maggio scorsi alla raccolta del materiale scolastico, iniziativa fortemente voluta ed organizzata da Anghellein, Gioventù Mariana Vincenziana (JMV) e dal Gruppo di Volontariato Vincenziano, tre associazioni cittadine da sempre impegnate nell'aiutare i più bisognosi.

Vario è stato il materiale raccolto, donato generosamente da molti giovinazzesi, commossi dall'intento benefico dell'iniziativa, per un totale complessivo di 989 prodotti, che sono stati prontamente distribuiti dai volontari delle associazioni a 14 famiglie, per sopperire in maniera completa alle loro esigenze e garantire che possano avere tutto l'occorrente per l'anno scolastico.

Materiale avanzante è stato poi destinato diversamente, affinché nulla andasse perso. Nello specifico, 71 album grandi da disegno tecnico sono andati all'Istituto "Banti" di Giovinazzo, mentre 31 quadernoni a righi e 3 ricariche per raccoglitori, entrambi per le terze elementari, e 10 confezioni di pennarelli turbo maxi sono stati lasciati in deposito per il prossimo anno scolastico.

Un bel risultato per cui le tre associazioni ringraziano non solo gli Istituti Comprensivi "San Giovanni Bosco-Buonarroti" e "Don Saverio Bavaro-Marconi", ma anche le sette cartolerie presso cui si è acquistato il materiale scolastico e tutti coloro che hanno mostrato sensibilità regalando con cuore ciò che hanno potuto.

Una nuova raccolta è in programma per settembre, dopo la pausa estiva, ed in quella occasione ci si potrà nuovamente recare nei punti vendita stabiliti. Una novità è però stata prevista dagli organizzatori: chi è in possesso di oggetti utili a frequentare la scuola e a studiare ma non sa come utilizzarlo perché in eccedenza potrà donarli a beneficio di quelle famiglie che non possono permetterselo.