Questa sera il Presepe vivente dei Frati Cappuccini
Dalle ore 20.00 tra piazza Vittorio Emanuele II e piazza Meschino
mercoledì 6 gennaio 2016
10.42
Cambia radicalmente volto il bel Presepe vivente ideato dall'Ordine dei Frati Cappuccini di Giovinazzo e patrocinato dal Comune di Giovinazzo.
Questa sera, a partire dalle ore 20.00 e meteo permettendo, i Magi percorreranno piazza Vittorio Emanuele II fino a raggiungere la capanna della Natività in piazza Meschino. Un percorso non troppo breve, per testimoniare, una volta di più la vicinanza alle Scritture. Il titolo dell'evento è emblematico: "E il verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi", parafrasando Giovanni 1.14.
Sarà in piazza Meschino, alle ore 20.30, che il tutto diverrà ulteriormente suggestivo, con la rappresentazione dell'arrivo dei Magi e dei doni offerti al Bambin Gesù.
Sarà così celebrata, grazie ai tanti volontari ed alla Gioventù Francescana, l'Epifania, una festa cristiana che ricorda il termine greco ἐπιφαίνω (epifàino) che vuol dire "mi rendo manifesto, mi paleso" e nella cultura classica evidenziava l'arrivo di una qualsiasi divinità. Mutuato il termine dalla Grecia, la cristianità d'Occidente e d'Oriente, sebbene in giorni diversi, per via dell'adozione del calendario gregoriano o di quello giuliano, ne ha fatto una delle solennità più importanti e di precetto nelle sue Chiese.
Quello di questa sera non solo è un appuntamento da mostrare ai più piccoli ed un momento di autentica aggregazione dell'intera comunità giovinazzese, ma rappresenta anche l'occasione per celebrare una delle più antiche ricorrenze della tradizione cattolica.
Questa sera, a partire dalle ore 20.00 e meteo permettendo, i Magi percorreranno piazza Vittorio Emanuele II fino a raggiungere la capanna della Natività in piazza Meschino. Un percorso non troppo breve, per testimoniare, una volta di più la vicinanza alle Scritture. Il titolo dell'evento è emblematico: "E il verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi", parafrasando Giovanni 1.14.
Sarà in piazza Meschino, alle ore 20.30, che il tutto diverrà ulteriormente suggestivo, con la rappresentazione dell'arrivo dei Magi e dei doni offerti al Bambin Gesù.
Sarà così celebrata, grazie ai tanti volontari ed alla Gioventù Francescana, l'Epifania, una festa cristiana che ricorda il termine greco ἐπιφαίνω (epifàino) che vuol dire "mi rendo manifesto, mi paleso" e nella cultura classica evidenziava l'arrivo di una qualsiasi divinità. Mutuato il termine dalla Grecia, la cristianità d'Occidente e d'Oriente, sebbene in giorni diversi, per via dell'adozione del calendario gregoriano o di quello giuliano, ne ha fatto una delle solennità più importanti e di precetto nelle sue Chiese.
Quello di questa sera non solo è un appuntamento da mostrare ai più piccoli ed un momento di autentica aggregazione dell'intera comunità giovinazzese, ma rappresenta anche l'occasione per celebrare una delle più antiche ricorrenze della tradizione cattolica.