Cinque anni fa l'intensa nevicata su Giovinazzo: FOTO
Suggestivi la chiesetta del Padre Eterno ed Dolmen di San Silvestro imbiancati
sabato 8 gennaio 2022
9.43
Tre giorni tra neve e ghiaccio, dal 6 all'8 gennaio 2017.
I giovinazzesi ricordano bene quei giorni in cui il termometro non salì mai sopra lo zero termico ed arrivò a punte notturne di -6°. Da Cala Porto sino alle provinciali per Bitonto e Terlizzi, costa ed agro furono imbiancate. La neve raggiunse anche i 30 centimetri d'altezza, una rarità dalle nostre parti, col traffico da e per i comuni dell'entroterra rallentato e circolazione solo con catene.
Suggestivi gli scatti che la nostra redazione riuscì ad effettuare nella zona del Dolmen di San Silvestro e nei pressi della chiesetta del Padre Eterno, due dei luoghi più carichi di storia di tutto il territorio comunale.
Ma anche la zona 167 ed i quartieri più periferici dell'abitato videro cadere tanta neve così come non accadeva da decenni.
Furono giornate che strapparono sorrisi, soprattutto ai più piccoli, e qualche preoccupazione di troppo a lavoratori ed amministratori. Poi la neve si sciolse e la vita riprese a fluire serena. Fino al terribile marzo 2020.
A quelle immagini torniamo con la mente in queste giornate in cui ben altre sfide attendono l'intera comunità locale. Le foto sono state scattate da giornalisti della nostra redazione (Giuseppe Dalbis e Gianluca Battista) e da semplici cittadini (Marta Devivo, John Rutigliano, Bino Palmiotto, il fotografo Giuseppe Depergola). Buona visione.
I giovinazzesi ricordano bene quei giorni in cui il termometro non salì mai sopra lo zero termico ed arrivò a punte notturne di -6°. Da Cala Porto sino alle provinciali per Bitonto e Terlizzi, costa ed agro furono imbiancate. La neve raggiunse anche i 30 centimetri d'altezza, una rarità dalle nostre parti, col traffico da e per i comuni dell'entroterra rallentato e circolazione solo con catene.
Suggestivi gli scatti che la nostra redazione riuscì ad effettuare nella zona del Dolmen di San Silvestro e nei pressi della chiesetta del Padre Eterno, due dei luoghi più carichi di storia di tutto il territorio comunale.
Ma anche la zona 167 ed i quartieri più periferici dell'abitato videro cadere tanta neve così come non accadeva da decenni.
Furono giornate che strapparono sorrisi, soprattutto ai più piccoli, e qualche preoccupazione di troppo a lavoratori ed amministratori. Poi la neve si sciolse e la vita riprese a fluire serena. Fino al terribile marzo 2020.
A quelle immagini torniamo con la mente in queste giornate in cui ben altre sfide attendono l'intera comunità locale. Le foto sono state scattate da giornalisti della nostra redazione (Giuseppe Dalbis e Gianluca Battista) e da semplici cittadini (Marta Devivo, John Rutigliano, Bino Palmiotto, il fotografo Giuseppe Depergola). Buona visione.