Quasi cento partecipanti per la Cicloturistica della Touring Juvenatium
Ieri pomeriggio la pedalata per l'agro di Giovinazzo
domenica 8 agosto 2021
2.36
Era uno degli appuntamenti più attesi di questo inizio agosto 2021, ancora sotto la scure dell'emergenza sanitaria. Ma tutto è stato ben organizzato dalla Touring Juvenatium, l'associazione culturale presieduta da Vito Fumai, e la partecipazione di circa 100 cicloamatori è stato il miglior tributo all'intera preparazione dei giorni scorsi, fatta di sopralluoghi e studio attento del percorso.
Ieri pomeriggio, 7 agosto, è andata in scena "Pedalando per i Casali", la cicloturistica giunta alla sua ventitreesima edizione, inserita nel cartellone estivo varato dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Giovinazzo.
Il serpentone si è mosso da piazza Vittorio Emanuele II poco dopo le 17.00, guidato dai volontari dell'associazione, per raggiungere Torre Lama Castello, il Pagghiarone, Torre Daconto e Torre Mani di San Francesco nell'agro giovinazzese. Un tracciato lungo circa 15 chilometri, percorso ad andatura bassa, che ha permesso a tutti di godersi la bellezza del paesaggio e le spiegazioni dell'etnoantropologa e guida turistica Nunzia Stufano.
Si è trattato di uno spaccato di storia e di vita rurale che è stato portato a conoscenza dei partecipanti, di età trasversale alle varie generazioni. Una ennesima operazione di ricucitura con le radici giovinazzesi di un sodalizio longevo che ha il suo obiettivo primario proprio nella divulgazione delle tradizioni, della lingua giovinazzese e della storia locale.
Nei prossimi giorni, sulla pagina Facebook del gruppo guidato da Vito Fumai, sarà pubblicata un'ampia galleria fotografica dell'evento.
Ieri pomeriggio, 7 agosto, è andata in scena "Pedalando per i Casali", la cicloturistica giunta alla sua ventitreesima edizione, inserita nel cartellone estivo varato dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Giovinazzo.
Il serpentone si è mosso da piazza Vittorio Emanuele II poco dopo le 17.00, guidato dai volontari dell'associazione, per raggiungere Torre Lama Castello, il Pagghiarone, Torre Daconto e Torre Mani di San Francesco nell'agro giovinazzese. Un tracciato lungo circa 15 chilometri, percorso ad andatura bassa, che ha permesso a tutti di godersi la bellezza del paesaggio e le spiegazioni dell'etnoantropologa e guida turistica Nunzia Stufano.
Si è trattato di uno spaccato di storia e di vita rurale che è stato portato a conoscenza dei partecipanti, di età trasversale alle varie generazioni. Una ennesima operazione di ricucitura con le radici giovinazzesi di un sodalizio longevo che ha il suo obiettivo primario proprio nella divulgazione delle tradizioni, della lingua giovinazzese e della storia locale.
Nei prossimi giorni, sulla pagina Facebook del gruppo guidato da Vito Fumai, sarà pubblicata un'ampia galleria fotografica dell'evento.