«Quale futuro con il petrolio?»
Proiezioni e dibattiti No Triv contro le trivellazioni in Adriatico
mercoledì 13 aprile 2016
Il Comitato No Triv Giovinazzo organizza una serata di proiezioni dedicate ai reali costi e agli effetti delle trivellazioni sul nostro fragile territorio. Questa sera, alle ore 19.30, presso la sala San Felice, saranno proiettati i documentari "Quale Petrolio?" di Andrea Legni e "Mal d'Agri" di Mimmo Nardozza, Marcella Di Palo e Salvatore Laurenzana.
Entrambi permettono di comprendere i devastanti effetti delle estrazioni petrolifere in mare e in terra per andare con piena convinzione alle urne a votare sì.
Il primo documento è scritto e diretto da Andrea Legni, giornalista e documentarista freelance. «In Italia - fa sapere il Comitato sulla propria pagina Facebook - sono già attivi 213 permessi di estrazione di petrolio e gas mentre altri 157 sono in fase di approvazione.
L'obiettivo annunciato dal governo è quello di raddoppiare la produzione di idrocarburi entro il 2020 e per raggiungerlo si approvano progetti di trivellazione tra le falde acquifere, in zone sismiche, perfino in prossimità di vulcani sottomarini attivi, mentre alle compagnie petrolifere è riservato un sistema di tassazione tra i più convenienti al mondo.
Ma si tratta di una scelta lungimirante? E quali sono i costi ambientali e sociali che ne derivano? "Quale Petrolio?" accompagna lo spettatore nei luoghi simbolo della corsa italiana all'oro nero per cercare la risposta a queste domande».
Il secondo documentario, invece, è scritto da Mimmo Nardozza, Marcella Di Palo e Salvatore Laurenzana e «racconta cosa continua ad accadere in Val d'Agri con le estrazioni petrolifere. Un documento video che dà uno spaccato reale e dettagliato dei reali pericoli che ENI e le sue consorelle di tutto il mondo stanno facendo in quella meravigliosa valle, che resta tale nonostante l'ENI».
Entrambi permettono di comprendere i devastanti effetti delle estrazioni petrolifere in mare e in terra per andare con piena convinzione alle urne a votare sì.
Il primo documento è scritto e diretto da Andrea Legni, giornalista e documentarista freelance. «In Italia - fa sapere il Comitato sulla propria pagina Facebook - sono già attivi 213 permessi di estrazione di petrolio e gas mentre altri 157 sono in fase di approvazione.
L'obiettivo annunciato dal governo è quello di raddoppiare la produzione di idrocarburi entro il 2020 e per raggiungerlo si approvano progetti di trivellazione tra le falde acquifere, in zone sismiche, perfino in prossimità di vulcani sottomarini attivi, mentre alle compagnie petrolifere è riservato un sistema di tassazione tra i più convenienti al mondo.
Ma si tratta di una scelta lungimirante? E quali sono i costi ambientali e sociali che ne derivano? "Quale Petrolio?" accompagna lo spettatore nei luoghi simbolo della corsa italiana all'oro nero per cercare la risposta a queste domande».
Il secondo documentario, invece, è scritto da Mimmo Nardozza, Marcella Di Palo e Salvatore Laurenzana e «racconta cosa continua ad accadere in Val d'Agri con le estrazioni petrolifere. Un documento video che dà uno spaccato reale e dettagliato dei reali pericoli che ENI e le sue consorelle di tutto il mondo stanno facendo in quella meravigliosa valle, che resta tale nonostante l'ENI».