PVA: «Troppa gente in giro, così non va. Restiamo a casa!»
L'appello accorato del movimento di opposizione ai giovinazzesi
lunedì 30 marzo 2020
13.50
Una preoccupazione che condividiamo e che esprime tutta l'angoscia, il turbamento degli uomini e delle donne di PrimaVera Alternativa. A Giovinazzo, in taluni giorni, sembrano ancora esservi troppe persone per strada, soprattutto anziani, ormai notoriamente la fascia più colpibile dal terribile coronavirus. Un pericolo per loro e per i loro cari.
«È con grande dispiacere e preoccupazione - scrivono da PVA questa mattina - che siamo costretti a rilevare che nella mattinata di oggi troppi Giovinazzesi, specie anziani, erano in giro: troppi assembramenti nei pressi del mercato giornaliero, del cimitero, dei supermercati o dei negozi aperti.Dopo alcuni giorni in cui sembrava che pian piano tutti stessimo andando nella giusta direzione, stamattina la situazione ci appare grave».
Non si tira indietro PrimaVera Alternativa e continua a fare la sua parte in questa lotta: «Così non va! Facciamo appello al senso di responsabilità di ciascuno! - sembrano tuonare dal direttivo -. Siamo nel pieno dei giorni cruciali per il contagio nella nostra Regione e non possiamo sbagliare proprio adesso. Il pericolo non è affatto scampato, dobbiamo ancora stringere i denti!
Proprio adesso - spiegano - dobbiamo limitare al minimo le uscite, per non mettere a rischio noi stessi, i nostri cari e la nostra comunità!
Prendiamoci cura degli anziani, evitando che escano!
Il virus cammina con le nostre gambe - concludono - e può essere mortale, soprattutto per chi ha pregresse patologie o è anziano».
Da PVA ricordano anche quanto stabilito dall'ordinanza sindacale del 26 marzo scorso, in fatto di accesso agli uffici comunali: per prestazioni indifferibili, ci si deve prenotare tramite i numeri utili. Si tratta dello 080 3942131 per il gabinetto del Sindaco, 080 3942014 per rivolgersi alla Polizia Locale, 080 3943131 per i servizi demografici, mentre i servizi cimiteriali possono essere raggiunti allo 080 080 3902363. Infine i servizi sociali risponderanno in orario di ufficio allo 080 3945151.
Se si ha tosse o febbre e si teme di essere stati contagiati dal Covid 19, senza uscire o contattare il 118, bisogna chiamare il proprio medico di famiglia o il numero verde regionale, attivo dalle 8 alle 22, 800 713931.
«È con grande dispiacere e preoccupazione - scrivono da PVA questa mattina - che siamo costretti a rilevare che nella mattinata di oggi troppi Giovinazzesi, specie anziani, erano in giro: troppi assembramenti nei pressi del mercato giornaliero, del cimitero, dei supermercati o dei negozi aperti.Dopo alcuni giorni in cui sembrava che pian piano tutti stessimo andando nella giusta direzione, stamattina la situazione ci appare grave».
Non si tira indietro PrimaVera Alternativa e continua a fare la sua parte in questa lotta: «Così non va! Facciamo appello al senso di responsabilità di ciascuno! - sembrano tuonare dal direttivo -. Siamo nel pieno dei giorni cruciali per il contagio nella nostra Regione e non possiamo sbagliare proprio adesso. Il pericolo non è affatto scampato, dobbiamo ancora stringere i denti!
Proprio adesso - spiegano - dobbiamo limitare al minimo le uscite, per non mettere a rischio noi stessi, i nostri cari e la nostra comunità!
Prendiamoci cura degli anziani, evitando che escano!
Il virus cammina con le nostre gambe - concludono - e può essere mortale, soprattutto per chi ha pregresse patologie o è anziano».
Da PVA ricordano anche quanto stabilito dall'ordinanza sindacale del 26 marzo scorso, in fatto di accesso agli uffici comunali: per prestazioni indifferibili, ci si deve prenotare tramite i numeri utili. Si tratta dello 080 3942131 per il gabinetto del Sindaco, 080 3942014 per rivolgersi alla Polizia Locale, 080 3943131 per i servizi demografici, mentre i servizi cimiteriali possono essere raggiunti allo 080 080 3902363. Infine i servizi sociali risponderanno in orario di ufficio allo 080 3945151.
Se si ha tosse o febbre e si teme di essere stati contagiati dal Covid 19, senza uscire o contattare il 118, bisogna chiamare il proprio medico di famiglia o il numero verde regionale, attivo dalle 8 alle 22, 800 713931.