PVA: «Del Giudice è incompatibile?»

Nota del partito d'opposizione per chiedere lumi su una situazione debitoria nei confronti dell'Ente comunale

giovedì 9 novembre 2017 05.00
A cura di Gianluca Battista
Incompatibilità con la carica di Consigliere comunale. Il tema a Giovinazzo non è mai banale, visto che nella passata consigliatura era toccato ad Antonio Galizia dover lasciare lo scranno nella massima assise cittadina per una vicenda trascinatasi, con molti strascichi polemici, fino alla scorsa campagna elettorale.

Questa volta è PrimaVera Alternativa a porre l'attenzione su un elenco di debitori del Comune di Giovinazzo, in cui figurerebbe anche Giovanni Del Giudice, capogruppo di Città del Sole. Il tutto contenuto in una determizione, la n. 367/2017 del 06.11.2017, pubblicata nella giornata di ieri, 8 novembre.

«Alla detta determinazione - scrivono da PVA - risulta allegato anche un elenco "dei debitori dell'Ente relativo alle spese e competenze legali liquidate in favore dell'ente dal giudice in diverse sentenze". In tale elenco è presente il nominativo di tale sig. Giovanni Del Giudice, debitore dei confronti dell'ente e destinatario il 29 giugno 2016 di un formale atto di messa in mora dell'ente Comunale».

Pertanto da PVA sottolineano che «nell'ipotesi in cui il sig. Giovanni Del Giudice presente nell'elenco allegato alla suddetta determinazione dovesse essere il Consigliere Comunale omonimo, capogruppo di "Città del Sole", parrebbe essersi concretizzata l'ipotesi di incompatibilità con la carica di Consigliere comunale normata dall'art. 63, comma 1, n. 6, Testo Unico degli Enti Locali, che prevede quanto segue: "Non può ricoprire la carica di (...) consigliere comunale (...) colui che, avendo un debito liquido ed esigibile (...) verso il Comune è stato legalmente messo in mora" .

Il Direttivo di PrimaVera Alternativa - è evidenziato nella missiva -, con una nota PEC, nell'ipotesi in cui il debitore indicato nella determina n. 367/2017 dovesse essere il Consigliere Comunale Giovanni Del Giudice, ha chiesto al Sindaco, al Presidente del Consiglio Comunale ed al Segretario Generale di valutare la eventuale incompatibilità con la carica di consigliere comunale del Capo Gruppo di "Città del Sole", ed eventualmente di dar corso alla procedura di contestazione della causa di incompatibilità prevista dal Testo Unico degli Enti Locali».

La nostra testata resta a disposizione per eventuali precisazioni in merito.