Punto Vaccinale Giovinazzo: tutte le novità

Intervista al Sindaco Depalma dopo il sopralluogo dei vertici ASL di giovedì pomeriggio

venerdì 23 aprile 2021
A cura di Gianluca Battista
Le sue rimostranze erano passate attraverso i canali social. Tommaso Depalma, nella mattinata di ieri, 22 aprile, aveva mostrato tutto il suo disappunto per le lungaggini nella procedura preliminare all'entrata in funzione del Punto Vaccinale di Popolazione all'interno della palestra della scuola "San Giovanni Bosco" a Giovinazzo, analogamente a quanto accaduto in altri centri del barese.
Nel pomeriggio, però, ha fatto visita all'impianto giovinazzese il Dr. Giorgio Di Leone, dirigente del Dipartimento Prevenzione Asl Bari per il comparto del Nord Barese. Il Sindaco ha quindi ha avuto rassicurazioni sulle ulteriori misure da adottare, in attesa delle ultime verifiche che porteranno all'apertura vera e propria. Noi lo abbiamo voluto sentire per fare il punto della situazione.


Sindaco, partiamo dal principio. Perché la palestra della "San Giovanni Bosco" e non più il PalaPansini, come in un primo momento anticipato dalla stessa Amministrazione comunale?
Come ho avuto modo di anticipare attraverso un mio sfogo social, peraltro analogo a quello di miei omologhi, siamo sballottati da una decisione all'altra, con continui stop and go. Tempo fa ci hanno chiesto un sito per effettuare tamponi ed eravamo subito pronti a dare la Sala San Felice. Ma non se ne fece nulla, tranne che per i test agli insegnanti. Poi hanno chiesto che il Comune a spese proprie garantisse una ambulanza e del personale alla Asl, per dare assistenza durante la vaccinazione presso il poliambulatorio. Ed anche questo lo abbiamo fatto. Infine era giunta dalla Asl Bari la richiesta di indivuduazione di una sede ulteriore per vaccinare. Compreso che la sede Fratres non sarebbe stata idonea, per svariati motivi, abbiamo pensato al PalaPansini e così lo abbiamo deliberato ed abbiamo messo a disposizione l'impianto di viale Moro. Poi scoprimmo che il Punto Vaccinale pensato sarebbe stato di sole 4 postazioni e quindi, come peraltro annunciato in un Consiglio comunale, abbiamo ripiegato su di una strutturata più piccola e gestibile, quale quella della palestra della Scuola "San Giovanni Bosco". In due giorni i tecnici dell'Asset Puglia arrivarono a Giovinazzo ed allestirono tutto. Da allora silenzi e lunghi inseguimenti telefonici per i dirigenti Asl. Ieri, 22 aprile, finalmente il Dr. Di Leone è venuto da noi e lo ringrazio di cuore per le delucidazioni sui prossimi passaggi.

E che cosa vi ha detto?
Ci ha detto che intanto il Punto Vaccinale bisogna finire di allestirlo. Ci servono apparecchiature mediche, respiratori e frigoriferi particolari. Il tutto avverrà nelle prossime settimane, forse già dalla prossima. E poi c'è bisogno di capire quale sia il personale che vi dovrà operare, richieste analoghe a quelle fatte in altri comuni. Noi abbiamo la disponibilità dei medici di base a vaccinare in quella struttura i loro pazienti, ma la Asl inserirà in organico personale specializzato e tutti coloro i quali faranno il lavoro di trasmissione dati.

Quindi si aprirà il Punto Vaccinale di Corso Dante?
Per ora va attrezzato e poi vi sarà un ultimo sopralluogo. Le rassicurazioni giunte dalla Asl Bari ieri pomeriggio, per bocca del suo dirigente, vanno nella direzione di un Centro Vaccinale per i più fragili nella primissima fase. Poi, vedremo cosa potrà diventare col passare dei mesi, perché la campagna sarà molto lunga.

Lei ha un punto di vista personalissimo su tutta la vicenda, è corretto?
Sì, io non ho mai chiesto che vi fosse per forza un punto vaccinale a Giovinazzo e non credo debba esservene uno in ogni località, vista anche la penuria di vaccini in alcune giornate. Lungi da me questo pensiero. Ma almeno che me lo si dica chiaramente. Tuttavia, dopo l'incontro di ieri, abbiamo la certezza che, una volta arrivate le apparecchiature e dopo l'ultimo sopralluogo, si possa partire.

Quando?
Sul quando non ci hanno fornito date, ma spero di riuscire ad avere l'ok almeno per metà maggio. Sarebbe importante per le persone fragili, di questo mi preoccupo.

In conclusione: arriveranno apparecchiature, Protezione Civile ed Asl Bari faranno poi le ultime verifiche e quindi si potrà partire. Giusto?
Esatto. Sono gli ultimi passaggi per aprire il Punto Vaccinale e questo vorrei fosse chiaro soprattutto ai tanti cittadini che giustamente attendono risposte. Noi faremo tutto il possibile per accelerare ed essere prontissimi sin dalle prime giornate di maggio. Poi ci rimettiamo alle decisioni delle autorità superiori preposte.