“Puglia Open Days 2015”, primo giorno a Giovinazzo
Da ieri visite guidate gratuite nel centro storico fino al 26 settembre
domenica 5 luglio 2015
10.24
Da poche ore ormai Giovinazzo è ufficialmente tra quei comuni che hanno aderito "Puglia Open Days", l'iniziativa culturale che, i sabati dal 4 luglio al 26 settembre, apre ai visitatori le porte di musei, siti archeologici e castelli sparsi su tutto il territorio pugliese.
Ben 280 beni culturali saranno visitabili per tutta l'estate dal Gargano al Salento, senza dimenticare la zona di Bari, grazie all'esperienza ed alla professionalità di guide certificate, che offriranno visite guidate in italiano ed in inglese permettendo anche ai turisti stranieri di scoprire l'immenso patrimonio storico-artistico della Puglia.
Anche a Giovinazzo, da ieri i visitatori hanno potuto usufruire dell'iniziativa, che proseguirà per tutti i fine settimana estivi. Ogni sabato sera, ci si potrà immergere nella bellezza ed unicità del nostro centro, alla scoperta dei suoi angoli più caratteristici, della maestosa Concattedrale e della storia dei reperti conservati presso il Centro di Documentazione Archeologica Antiquarium, situato accanto alla sede della Pro Loco. Non è previsto alcun biglietto: basterà lasciarsi guidare da esperti Ciceroni, che ricostruiranno itinerari in cui storia ed arte si intrecceranno perfettamente, con visite guidate anche in lingua inglese per i turisti.
Un'opportunità a cui si stava lavorando da mesi, già da febbraio, che dimostra la forte volontà cittadina di fare passi in avanti ed aprirsi ad un contesto più ampio, dopo anni di chiusura ed arretratezza. Ce lo conferma l'Assessora alla Cultura, Marianna Paladino, che definisce l'approdo degli Open Days a Giovinazzo «un buon punto di partenza, da cui dovremo continuare a lavorare insieme agli operatori del settore per far conoscere ed apprezzare la nostra città».
«Non si tratta di qualcosa di scontato, che cade dal cielo - ha proseguito - ma frutto di un lavoro silenzioso, in sinergia con Pugliapromozione, che ha accettato con molto interesse la candidatura del centro antico di Giovinazzo per gli Open Days. Il nostro augurio - ha concluso l'Assessora - è che si riesca a proseguire su questa strada di valorizzazione e promozione in un lavoro di squadra che coinvolga tutti, dando visibilità ai tesori racchiusi nella nostra cittadina».
Ben 280 beni culturali saranno visitabili per tutta l'estate dal Gargano al Salento, senza dimenticare la zona di Bari, grazie all'esperienza ed alla professionalità di guide certificate, che offriranno visite guidate in italiano ed in inglese permettendo anche ai turisti stranieri di scoprire l'immenso patrimonio storico-artistico della Puglia.
Anche a Giovinazzo, da ieri i visitatori hanno potuto usufruire dell'iniziativa, che proseguirà per tutti i fine settimana estivi. Ogni sabato sera, ci si potrà immergere nella bellezza ed unicità del nostro centro, alla scoperta dei suoi angoli più caratteristici, della maestosa Concattedrale e della storia dei reperti conservati presso il Centro di Documentazione Archeologica Antiquarium, situato accanto alla sede della Pro Loco. Non è previsto alcun biglietto: basterà lasciarsi guidare da esperti Ciceroni, che ricostruiranno itinerari in cui storia ed arte si intrecceranno perfettamente, con visite guidate anche in lingua inglese per i turisti.
Un'opportunità a cui si stava lavorando da mesi, già da febbraio, che dimostra la forte volontà cittadina di fare passi in avanti ed aprirsi ad un contesto più ampio, dopo anni di chiusura ed arretratezza. Ce lo conferma l'Assessora alla Cultura, Marianna Paladino, che definisce l'approdo degli Open Days a Giovinazzo «un buon punto di partenza, da cui dovremo continuare a lavorare insieme agli operatori del settore per far conoscere ed apprezzare la nostra città».
«Non si tratta di qualcosa di scontato, che cade dal cielo - ha proseguito - ma frutto di un lavoro silenzioso, in sinergia con Pugliapromozione, che ha accettato con molto interesse la candidatura del centro antico di Giovinazzo per gli Open Days. Il nostro augurio - ha concluso l'Assessora - è che si riesca a proseguire su questa strada di valorizzazione e promozione in un lavoro di squadra che coinvolga tutti, dando visibilità ai tesori racchiusi nella nostra cittadina».