PUG: il 18 settembre l'incontro con ordini professionali e associazioni di categoria
Stallone: «Altro passo importante propedeutico all'arrivo in Giunta»
venerdì 13 settembre 2019
0.12
Dopo la presentazione alla città del cronoprogramma all'inizio dell'estate, i passaggi per giungere al nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG) vivranno in autunno nuovi decisivi momenti di condivisione.
Mercoledì 18 settembre, alle ore 16.00, in Sala San Felice l'Amministrazione comunale incontrerà infatti gli Ordini professionali degli ingegneri e degli architetti, quello dei commercialisti, nonché le associazioni di categoria di commercianti ed artigiani.
L'obiettivo è continuare a raccogliere pareri tecnici, input, interrogativi e proposte per poi modellare un Piano provvisorio nei prossimi mesi il più possibile condiviso.
«Si tratta - ha commentato l'Assessore all'Urbanistica Salvatore Stallone davanti ai nostri taccuini - di un altro passo importante propedeutico all'arrivo in Giunta entro fine anno». Poi, se i tempi verranno rispettati, nei primi mesi del 2020 l'esecutivo cittadino potrebbe deliberare e far partire la stesura del PUG definitivo da approvare entro il 2020 o al massimo agli inizi del 2021.
«Prima - ha precisato ancora Stallone - vorremmo però sottoporre il tutto al nostro territorio, senza improvvisare nulla, raccogliendo il più possibile indicazioni che ci permettano la redazione di un Piano completo che intercetti le esigenze dei portatori di interesse così come ampiamente illustrato negli scorsi mesi in incontri pubblici».
L'Amministrazione comunale ha già fatto intendere a più riprese che il nuovo Piano Urbanistico Generale dovrà eliminare la destinazione d'uso agricolo sia a Levante sia a Ponente di aree sostanzialmente prospicienti il mare, per favorire quella vocazione turistica che sembra ormai essere il volano dell'economia cittadina degli ultimi anni.
Serviranno tecnici bravi, dialogo tra amministratori ed associazioni di categoria, tra le parti politiche (il PUG non può essere volontà di una sola fazione) e poi investitori, in una fase finale, che possano finalmente trasformare Giovinazzo.
Mercoledì 18 settembre, alle ore 16.00, in Sala San Felice l'Amministrazione comunale incontrerà infatti gli Ordini professionali degli ingegneri e degli architetti, quello dei commercialisti, nonché le associazioni di categoria di commercianti ed artigiani.
L'obiettivo è continuare a raccogliere pareri tecnici, input, interrogativi e proposte per poi modellare un Piano provvisorio nei prossimi mesi il più possibile condiviso.
«Si tratta - ha commentato l'Assessore all'Urbanistica Salvatore Stallone davanti ai nostri taccuini - di un altro passo importante propedeutico all'arrivo in Giunta entro fine anno». Poi, se i tempi verranno rispettati, nei primi mesi del 2020 l'esecutivo cittadino potrebbe deliberare e far partire la stesura del PUG definitivo da approvare entro il 2020 o al massimo agli inizi del 2021.
«Prima - ha precisato ancora Stallone - vorremmo però sottoporre il tutto al nostro territorio, senza improvvisare nulla, raccogliendo il più possibile indicazioni che ci permettano la redazione di un Piano completo che intercetti le esigenze dei portatori di interesse così come ampiamente illustrato negli scorsi mesi in incontri pubblici».
L'Amministrazione comunale ha già fatto intendere a più riprese che il nuovo Piano Urbanistico Generale dovrà eliminare la destinazione d'uso agricolo sia a Levante sia a Ponente di aree sostanzialmente prospicienti il mare, per favorire quella vocazione turistica che sembra ormai essere il volano dell'economia cittadina degli ultimi anni.
Serviranno tecnici bravi, dialogo tra amministratori ed associazioni di categoria, tra le parti politiche (il PUG non può essere volontà di una sola fazione) e poi investitori, in una fase finale, che possano finalmente trasformare Giovinazzo.