Protezione ambientale e salvaguardia della biodiversità animale: una conferenza a Giovinazzo
L'evento è organizzato dall'associazione Culturaly in Sala San Felice
sabato 2 ottobre 2021
Nell'ambito delle manifestazioni organizzate dalla Consulta comunale della Cultura, l'associazione Culturaly proporrà una conferenza dal titolo "Giovinazzo terra di passo" sul tema "la protezione ambientale connessa alla salvaguardia della biodiversità animale".
L'iniziativa, nata con il patrocinio del comune di Giovinazzo e dell'Osservatorio faunistico Regionale Puglia, si terrà quest'oggi, sabato 2 ottobre, alle ore 10.00, all'interno della Sala San Felice nel rispetto delle norme anti-Covid.
Il momento iniziale di saluto e benvenuto sarà affidato al sindaco di Giovinazzo Tommaso Depalma che lascerà la parola al dott. Domenico Campanile, dirigente servizio gestione sostenibile e tutela delle risorse forestali e naturali della Regione Puglia. L'incontro è suddiviso in tre momenti, a cura di esperti, ognuno con un suo contenuto specifico, sempre in relazione al tema portante della conferenza.
I RELATORI
Nel primo spazio il prof. Antonio Camarda, Ordinario di Patologia Aviare Dipartimento di Medicina Veterinaria dell'Università degli Studi di Bari, nonché Responsabile Sanitario dell'Osservatorio Faunistico Regionale della Puglia, proporrà un intervento dal titolo : "Funzione dei centri di recupero di fauna selvatica per il mantenimento delle biodiversità".
Il prof. Nicola Zizzo, Ordinario di Patologia e Anatomia Patologica Dipartimento di Medicina Veterinaria dell'Università degli Studi Bari, tratterà invece il tema "I delfini del Mediterraneo".
Di "Convivenza tra l'uomo e animali in città" tratterà infine la relazione a cura di Francesco D'Onghia, tecnico presso il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell'Università degli Studi di Bari.
Dopo la conferenza, relatori e pubblico si trasferiranno in Cala Porto dove ci sarà il rilascio in natura, dopo un periodo di cure riabilitative, di esemplari di avifauna selvatica recuperati in difficoltà.
IL PENSIERO DEL VICEPRESIDENTE DI CULTURALY
«Il cielo della Puglia, e quindi anche Giovinazzo, è sorvolato da molte specie migratorie che loro malgrado sono soggette a vari incidenti di percorso che li costringono ad imbattersi con l'uomo - ci ha detto il vicepresidente -. Capire come bisogna comportarsi se ci si trova davanti ad un selvatico in difficoltà, capire e illustrare che esistono strutture che possono ospitarli per dare loro cure è tra i contenuti che tratterà la conferenza promossa dalla nostra associazione. Vedere che poi gli stessi sono messi in libertà dopo un periodo di cure e riabilitazione ci sembrava importante.
Sarà fatto pubblicamente al porto - ha rimarcato Marcotrigiano - al termine dell'incontro. Inoltre, far comprendere che il nostro mare ospita una grande varietà di specie di delfini, e quindi una biodiversità animale marina incredibile, era doveroso. Lo vorrei definire un momento dedicato alla natura e alla biodiversità che condividono con noi lo stesso pianeta e che bisogna rispettare, conoscere e amare. La civiltà passa anche dalla conoscenza».
L'iniziativa, nata con il patrocinio del comune di Giovinazzo e dell'Osservatorio faunistico Regionale Puglia, si terrà quest'oggi, sabato 2 ottobre, alle ore 10.00, all'interno della Sala San Felice nel rispetto delle norme anti-Covid.
Il momento iniziale di saluto e benvenuto sarà affidato al sindaco di Giovinazzo Tommaso Depalma che lascerà la parola al dott. Domenico Campanile, dirigente servizio gestione sostenibile e tutela delle risorse forestali e naturali della Regione Puglia. L'incontro è suddiviso in tre momenti, a cura di esperti, ognuno con un suo contenuto specifico, sempre in relazione al tema portante della conferenza.
I RELATORI
Nel primo spazio il prof. Antonio Camarda, Ordinario di Patologia Aviare Dipartimento di Medicina Veterinaria dell'Università degli Studi di Bari, nonché Responsabile Sanitario dell'Osservatorio Faunistico Regionale della Puglia, proporrà un intervento dal titolo : "Funzione dei centri di recupero di fauna selvatica per il mantenimento delle biodiversità".
Il prof. Nicola Zizzo, Ordinario di Patologia e Anatomia Patologica Dipartimento di Medicina Veterinaria dell'Università degli Studi Bari, tratterà invece il tema "I delfini del Mediterraneo".
Di "Convivenza tra l'uomo e animali in città" tratterà infine la relazione a cura di Francesco D'Onghia, tecnico presso il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell'Università degli Studi di Bari.
Dopo la conferenza, relatori e pubblico si trasferiranno in Cala Porto dove ci sarà il rilascio in natura, dopo un periodo di cure riabilitative, di esemplari di avifauna selvatica recuperati in difficoltà.
IL PENSIERO DEL VICEPRESIDENTE DI CULTURALY
«Il cielo della Puglia, e quindi anche Giovinazzo, è sorvolato da molte specie migratorie che loro malgrado sono soggette a vari incidenti di percorso che li costringono ad imbattersi con l'uomo - ci ha detto il vicepresidente -. Capire come bisogna comportarsi se ci si trova davanti ad un selvatico in difficoltà, capire e illustrare che esistono strutture che possono ospitarli per dare loro cure è tra i contenuti che tratterà la conferenza promossa dalla nostra associazione. Vedere che poi gli stessi sono messi in libertà dopo un periodo di cure e riabilitazione ci sembrava importante.
Sarà fatto pubblicamente al porto - ha rimarcato Marcotrigiano - al termine dell'incontro. Inoltre, far comprendere che il nostro mare ospita una grande varietà di specie di delfini, e quindi una biodiversità animale marina incredibile, era doveroso. Lo vorrei definire un momento dedicato alla natura e alla biodiversità che condividono con noi lo stesso pianeta e che bisogna rispettare, conoscere e amare. La civiltà passa anche dalla conoscenza».