Proroga emissioni sonore, PVA: «Scelta molto rischiosa»
La posizione del gruppo consiliare e della segreteria dopo la scelta maturata in Consiglio comunale
venerdì 17 maggio 2024
Di seguito la nota integrale di PrimaVera Alternativa sulla proroga alle emissioni sonore notturne maturata in Consiglio comunale lo scorso 14 maggio.
«Nel Consiglio comunale di martedì sera l'amministrazione Sollecito, su espressa richiesta del Sindaco, ha deciso di modificare il regolamento comunale di pubblica sicurezza consentendo ai locali di mettere musica sino alle 2 di notte nelle giornate di venerdì e sabato, nel periodo ricompreso tra il 15 maggio e il 31 agosto.
Evidentemente la fallimentare esperienza dello scorso anno non ha insegnato nulla!
Eppure quanto accaduto lo scorso anno ha certificato l'impossibilità di eseguire i controlli, sia per assenza di personale, sia per indisponibilità di materiale tecnico in grado di misurare le emissioni sonore in maniera insindacabile.
Anche quando i tecnici incaricati dal comune hanno rilevato con l'ausilio di fonometri la violazione dei limiti di emissione sonora, non è stata elevata alcuna sanzione per l'impossibilità di risalire alla fonte del disturbo sonoro in ragione della vicinanza di molti locali! Una situazione paradossale: "tutti colpevoli, nessuno colpevole"!
Per questo ci chiediamo: con un comando dei vigili che ha difficoltà a garantire un presenziamento notturno, chi farà i controlli? Chi difenderà i diritti dei residenti e dei Giovinazzesi in caso di superamento dei decibel o di sforamento degli orari? Ma, al tempo stesso, chi garantirà quegli imprenditori che invece rispettano le regole?
Noi riteniamo che si possa ragionare su deroghe a orari solo se si ha l'assoluta certezza di essere in grado di effettuare i controlli. Di qui la nostra decisione di astenerci sulle modifiche al regolamento proposte dal Sindaco.
La buona movida è quella che rispetta le regole.
La buona amministrazione è quella capace di far rispettare le regole».
PrimaVera Alternativa
«Nel Consiglio comunale di martedì sera l'amministrazione Sollecito, su espressa richiesta del Sindaco, ha deciso di modificare il regolamento comunale di pubblica sicurezza consentendo ai locali di mettere musica sino alle 2 di notte nelle giornate di venerdì e sabato, nel periodo ricompreso tra il 15 maggio e il 31 agosto.
Evidentemente la fallimentare esperienza dello scorso anno non ha insegnato nulla!
Eppure quanto accaduto lo scorso anno ha certificato l'impossibilità di eseguire i controlli, sia per assenza di personale, sia per indisponibilità di materiale tecnico in grado di misurare le emissioni sonore in maniera insindacabile.
Anche quando i tecnici incaricati dal comune hanno rilevato con l'ausilio di fonometri la violazione dei limiti di emissione sonora, non è stata elevata alcuna sanzione per l'impossibilità di risalire alla fonte del disturbo sonoro in ragione della vicinanza di molti locali! Una situazione paradossale: "tutti colpevoli, nessuno colpevole"!
Per questo ci chiediamo: con un comando dei vigili che ha difficoltà a garantire un presenziamento notturno, chi farà i controlli? Chi difenderà i diritti dei residenti e dei Giovinazzesi in caso di superamento dei decibel o di sforamento degli orari? Ma, al tempo stesso, chi garantirà quegli imprenditori che invece rispettano le regole?
Noi riteniamo che si possa ragionare su deroghe a orari solo se si ha l'assoluta certezza di essere in grado di effettuare i controlli. Di qui la nostra decisione di astenerci sulle modifiche al regolamento proposte dal Sindaco.
La buona movida è quella che rispetta le regole.
La buona amministrazione è quella capace di far rispettare le regole».
PrimaVera Alternativa