Propaganda per il Sindaco sulla pagina Cittadini in Rete: è polemica
Botta e risposta tra il Comitato "Per la Salute Pubblica" e Tommaso Depalma
sabato 22 ottobre 2016
23.07
Bagarre continua in vista delle Elezioni Amministrative 2017. Il Comitato "Per la Salute Pubblica" nelle scorse ore ha attaccato il Sindaco, Tommaso Depalma, e la sua coalizione.
Oggetto del contendere sarebbe il rinvio automatico a link che richiamano la candidatura dello stresso primo cittadino apparsi sulla pagina Facebook di comunicazione istituzionale "Comune di Giovinazzo - Cittadini in rete". Dal Comitato scrivono: «Da oggi pomeriggio sul sito della comunicazione istituzionale "Comune di Giovinazzo - Cittadini in rete" - in cui nulla può esser pubblicato che non abbia inizio da un post del Sindaco in carica - giganteggia la foto del Sindaco Tommaso Depalma, con tanto di link e rinvio meccanici a simboli di lista e date di un suo prossimo comizio. In questo modo - evidenziano - si privatizza una funzione pubblica, ci si appropria di un luogo pubblico, istituzionale, di discussione, per asservirlo a scopi privati, di parte».
«Richiamiamo l'attenzione dei pubblici poteri - è l'appello del gruppo del portavoce Santo Restivo -, della giustizia innanzitutto, su quello che sta accadendo. Chiediamo a tutte le forze e movimenti politici di prender posizione perché cessi questo sopruso. Diversamente, se dovesse continuare tale uso improprio della comunicazione pubblica, non potremmo far altro che invocare l'intervento della giustizia affinché questa prepotenza sia censurata come merita, come appropriazione privata di un sito comunque dedicato alla comunicazione istituzionale».
Non si è fatta attendere la replica di Tommaso Depalma: «Sulla pagina da me direttamente gestita non è mai apparso nulla che facesse riferimento alla mia campagna elettorale. Aggiorno sistematicamente la stessa con richiami unicamente all'attività amministrativa. Esiste un'altra pagina non istituzionale gestita da un Consigliere comunale - ha precisato Depalma - e su quella non ho mai scritto. Se si fa riferimento a quella pagina, il post è apparso erroneamente ed è poi stato rimosso».
Poi Depalma è passato al contrattacco: «Non credo siano questi i temi su cui confrontarsi. Io invito, senza polemica alcuna, gli esponenti del Comitato "Per la Salute Pubblica" e quelli di altri organismi di cui fanno parte persone che hanno usato quei gruppi per fare politica, loro sì in perenne conflitto d'interesse, a confrontarsi col sottoscritto sui temi più importanti che riguardano questa città. Pubblicamente lo chiedo - ha concluso -. Mi dicano loro dove e quando, invece di usare ogni mezzo per ostacolare la nostra azione. Mi dicano se hanno voglia di un confronto pubblico su ciò che interessa davvero i cittadini. Io sono pronto, lo ribadisco sommessamente e con l'unico intento di non buttarla sempre in bagarre».
Oggetto del contendere sarebbe il rinvio automatico a link che richiamano la candidatura dello stresso primo cittadino apparsi sulla pagina Facebook di comunicazione istituzionale "Comune di Giovinazzo - Cittadini in rete". Dal Comitato scrivono: «Da oggi pomeriggio sul sito della comunicazione istituzionale "Comune di Giovinazzo - Cittadini in rete" - in cui nulla può esser pubblicato che non abbia inizio da un post del Sindaco in carica - giganteggia la foto del Sindaco Tommaso Depalma, con tanto di link e rinvio meccanici a simboli di lista e date di un suo prossimo comizio. In questo modo - evidenziano - si privatizza una funzione pubblica, ci si appropria di un luogo pubblico, istituzionale, di discussione, per asservirlo a scopi privati, di parte».
«Richiamiamo l'attenzione dei pubblici poteri - è l'appello del gruppo del portavoce Santo Restivo -, della giustizia innanzitutto, su quello che sta accadendo. Chiediamo a tutte le forze e movimenti politici di prender posizione perché cessi questo sopruso. Diversamente, se dovesse continuare tale uso improprio della comunicazione pubblica, non potremmo far altro che invocare l'intervento della giustizia affinché questa prepotenza sia censurata come merita, come appropriazione privata di un sito comunque dedicato alla comunicazione istituzionale».
Non si è fatta attendere la replica di Tommaso Depalma: «Sulla pagina da me direttamente gestita non è mai apparso nulla che facesse riferimento alla mia campagna elettorale. Aggiorno sistematicamente la stessa con richiami unicamente all'attività amministrativa. Esiste un'altra pagina non istituzionale gestita da un Consigliere comunale - ha precisato Depalma - e su quella non ho mai scritto. Se si fa riferimento a quella pagina, il post è apparso erroneamente ed è poi stato rimosso».
Poi Depalma è passato al contrattacco: «Non credo siano questi i temi su cui confrontarsi. Io invito, senza polemica alcuna, gli esponenti del Comitato "Per la Salute Pubblica" e quelli di altri organismi di cui fanno parte persone che hanno usato quei gruppi per fare politica, loro sì in perenne conflitto d'interesse, a confrontarsi col sottoscritto sui temi più importanti che riguardano questa città. Pubblicamente lo chiedo - ha concluso -. Mi dicano loro dove e quando, invece di usare ogni mezzo per ostacolare la nostra azione. Mi dicano se hanno voglia di un confronto pubblico su ciò che interessa davvero i cittadini. Io sono pronto, lo ribadisco sommessamente e con l'unico intento di non buttarla sempre in bagarre».