Progettiamo il Domani incontra Carmela Minuto e Luigi Perrone
Chiusura a Giovinazzo per i candidati di centrodestra
venerdì 2 marzo 2018
I due candidati del centrodestra chiuderanno la loro campagna elettorale a Giovinazzo. Carmela Minuto, candidata al Senato della Repubblica nel Collegio Puglia 2, e Luigi Perrone, che corre alla Camera dei Deputati, saranno ospiti del movimento Progettiamo il Domani per Giovinazzo, guidato dal coordinatore cittadino Vito Antonio Depalma. L'appuntamento è per le ore 20.00 presso il Gran Caffè Pugliese.
Con loro, a fare gli onori di casa, ci saranno il Consigliere comunale e Vicepresidente dell'assise cittadina, Pietro Sifo, e l'Assessore alla Cultura ed al Turismo del Comune di Giovinazzo, Anna Vacca. L'idea è quella di concludere una serrata campagna elettorale parlando anche di contenuti sino all'ultima ora disponibile, confrontandosi con i due candidati. Un momento informale, in cui poter avvicinare gli indecisi e salutare chi ha sostenuto la loro corsa verso il Parlamento sin dall'inizio.
Nelle scorse ore, Carmela Minuto era tornata a parlare di programmi e soprattutto di comparto agroalimentare. La politica molfettese aveva: «Spesso - ha raccontato - non ci sofferma a pensare a chi ha consentito che le nostre risorse naturali si conservassero e arrivassero intatte fino a noi, non si pensa al ringraziamento che dobbiamo agli agricoltori che hanno coltivato le nostre terre preservandole dalla speculazione edilizia e industriale. In questi giorni - ha spiegato - durante svariati incontri nel territorio ho incontrato tante comunità di agricoltori, ognuna fiera della sua eccellenza, del suo prodotto tipico. La Puglia è anche la cipolla di Acquaviva, la cicoria puntarella di Molfetta, i cereali della piana di Altamura e di Gravina, a fiori di Terlizzi, solo per citarne alcuni.
La Puglia è rappresentata anche dai nostri grandi monumenti viventi: gli ulivi secolari che ci regalano il buon oro verde. Grande orgoglio e invidia di tutti è l'olio di oliva coratina, un prodotto che è arrivato il momento di tutelare con marchi DOP e IGP».
Carmela Minuto si schiera quindi dalla parte dei nostri prodotti e cita un esempio murgiano virtuoso: «È notizia di qualche settimana fa - ha aggiunto -, la grande fornitura di vino pugliese voluto direttamente dal Presidente degli Stati Uniti per la Casa Bianca. Quando pensiamo all'agricoltura mi viene in mente l'opera meritoria di attenzione nel Comune di Gravina, dove si sta realizzando un impianto di riuso delle acque reflue, dal valore di 3,6 milioni di euro, che sarà gestito da una cooperativa di agricoltori; e poi la realizzazione di un ecomuseo dedicato alla memoria storica dell'uso alimentare e agricolo dell'acqua. L'amministrazione ha anche istituito la commissione per la De.Co. (denominazione comunale dei prodotti), e sta avviando progetti per l'assegnazione ai disoccupati dei terreni incolti. Tale buona prassi - ha concluso - deve contaminare positivamente tutti i nostri terreni e non solo quelli di Gravina».
Con loro, a fare gli onori di casa, ci saranno il Consigliere comunale e Vicepresidente dell'assise cittadina, Pietro Sifo, e l'Assessore alla Cultura ed al Turismo del Comune di Giovinazzo, Anna Vacca. L'idea è quella di concludere una serrata campagna elettorale parlando anche di contenuti sino all'ultima ora disponibile, confrontandosi con i due candidati. Un momento informale, in cui poter avvicinare gli indecisi e salutare chi ha sostenuto la loro corsa verso il Parlamento sin dall'inizio.
Nelle scorse ore, Carmela Minuto era tornata a parlare di programmi e soprattutto di comparto agroalimentare. La politica molfettese aveva: «Spesso - ha raccontato - non ci sofferma a pensare a chi ha consentito che le nostre risorse naturali si conservassero e arrivassero intatte fino a noi, non si pensa al ringraziamento che dobbiamo agli agricoltori che hanno coltivato le nostre terre preservandole dalla speculazione edilizia e industriale. In questi giorni - ha spiegato - durante svariati incontri nel territorio ho incontrato tante comunità di agricoltori, ognuna fiera della sua eccellenza, del suo prodotto tipico. La Puglia è anche la cipolla di Acquaviva, la cicoria puntarella di Molfetta, i cereali della piana di Altamura e di Gravina, a fiori di Terlizzi, solo per citarne alcuni.
La Puglia è rappresentata anche dai nostri grandi monumenti viventi: gli ulivi secolari che ci regalano il buon oro verde. Grande orgoglio e invidia di tutti è l'olio di oliva coratina, un prodotto che è arrivato il momento di tutelare con marchi DOP e IGP».
Carmela Minuto si schiera quindi dalla parte dei nostri prodotti e cita un esempio murgiano virtuoso: «È notizia di qualche settimana fa - ha aggiunto -, la grande fornitura di vino pugliese voluto direttamente dal Presidente degli Stati Uniti per la Casa Bianca. Quando pensiamo all'agricoltura mi viene in mente l'opera meritoria di attenzione nel Comune di Gravina, dove si sta realizzando un impianto di riuso delle acque reflue, dal valore di 3,6 milioni di euro, che sarà gestito da una cooperativa di agricoltori; e poi la realizzazione di un ecomuseo dedicato alla memoria storica dell'uso alimentare e agricolo dell'acqua. L'amministrazione ha anche istituito la commissione per la De.Co. (denominazione comunale dei prodotti), e sta avviando progetti per l'assegnazione ai disoccupati dei terreni incolti. Tale buona prassi - ha concluso - deve contaminare positivamente tutti i nostri terreni e non solo quelli di Gravina».