Pro Loco, prorogato il mandato a Carolina Serrone
La Presidentessa rimarrà al suo posto sino al prossimo 30 ottobre
lunedì 29 giugno 2015
11.28
L'assemblea elettiva della locale Pro Loco, riunitasi ieri per il rinnovo delle cariche sociali, ha prorogato sino al prossimo 30 ottobre l'incarico della Presidentessa Carolina Serrone e dell'intero consiglio direttivo dell'associazione di piazza Umberto I.
«Ad onor di cronaca - spiega proprio la riconfermata numero uno della Pro Loco cittadina - è bene precisare che il seggio non si è costituito: ben sei candidati hanno ritenuto di dover fare un passo indietro perché erano venute meno le ragioni delle loro candidature che ritenevano di servizio per la Pro Loco e l'intera città di Giovinazzo». La Serrone, dunque, non lascerà il suo posto prima che si perfezioni un appuntamento considerato centrale per l'intera Estate Giovinazzese 2015: la quarantanovesima edizione del Corteo Storico.
«È patrimonio dell'intera cittadinanza ed a partire dal 1 luglio saranno aperte le iscrizioni dei figuranti», ricorda. «A tal fine - tira dritto - auspico la fattiva collaborazione di tutti i cittadini che vorranno aderire a tale iniziativa: il conto corrente postale, che mira alla raccolta di fondi privati, sarà aperto nei prossimi giorni, ma abbiamo già ricevuto alcune oblazioni volontarie da parte di cittadini e partecipanti, pari ad alcune centinaia di euro. Nel frattempo, con l'Organizzazione Festeggiamenti Maria SS. di Corsignano, abbiamo costituito un tavolo di lavoro, per affrontare congiuntamente, la preparazione del Corteo Storico».
«Poi, il prossimo 30 ottobre, tireremo le somme», ha ripetuto ieri ai suoi collaboratori. Carolina Serrone è dunque intenzionata (la decisione è stata comunicata nella serata di ieri a tutti gli iscritti, ndr) a pilotare la Pro Loco almeno fino a quella data. Da quel momento si aprirebbe un periodo di difficile interpretazione. Eppure qualcosa nei prossimi mesi può cambiare: «Nel mio quadriennio di presidenza ho svolto numerosissime iniziative. In futuro sarà giusto dare spazio ai giovani che sono entrati a far parte della Pro Loco e scalpitano per fare rete e dare il proprio contributo di idee».
In piazza Umberto I è come se fosse scoccata una scintilla, costruita un'intesa. Un complesso di teorie tra la navigata e i più giovani che già produce una miscela di sintonie e analogie.
«Ad onor di cronaca - spiega proprio la riconfermata numero uno della Pro Loco cittadina - è bene precisare che il seggio non si è costituito: ben sei candidati hanno ritenuto di dover fare un passo indietro perché erano venute meno le ragioni delle loro candidature che ritenevano di servizio per la Pro Loco e l'intera città di Giovinazzo». La Serrone, dunque, non lascerà il suo posto prima che si perfezioni un appuntamento considerato centrale per l'intera Estate Giovinazzese 2015: la quarantanovesima edizione del Corteo Storico.
«È patrimonio dell'intera cittadinanza ed a partire dal 1 luglio saranno aperte le iscrizioni dei figuranti», ricorda. «A tal fine - tira dritto - auspico la fattiva collaborazione di tutti i cittadini che vorranno aderire a tale iniziativa: il conto corrente postale, che mira alla raccolta di fondi privati, sarà aperto nei prossimi giorni, ma abbiamo già ricevuto alcune oblazioni volontarie da parte di cittadini e partecipanti, pari ad alcune centinaia di euro. Nel frattempo, con l'Organizzazione Festeggiamenti Maria SS. di Corsignano, abbiamo costituito un tavolo di lavoro, per affrontare congiuntamente, la preparazione del Corteo Storico».
«Poi, il prossimo 30 ottobre, tireremo le somme», ha ripetuto ieri ai suoi collaboratori. Carolina Serrone è dunque intenzionata (la decisione è stata comunicata nella serata di ieri a tutti gli iscritti, ndr) a pilotare la Pro Loco almeno fino a quella data. Da quel momento si aprirebbe un periodo di difficile interpretazione. Eppure qualcosa nei prossimi mesi può cambiare: «Nel mio quadriennio di presidenza ho svolto numerosissime iniziative. In futuro sarà giusto dare spazio ai giovani che sono entrati a far parte della Pro Loco e scalpitano per fare rete e dare il proprio contributo di idee».
In piazza Umberto I è come se fosse scoccata una scintilla, costruita un'intesa. Un complesso di teorie tra la navigata e i più giovani che già produce una miscela di sintonie e analogie.