PrimaVera Alternativa: «A Giovinazzo cittadini di serie A e di serie B»

In una nota, il movimento di opposizione si scaglia contro alcuni provvedimenti dell'amministrazione comunale

sabato 4 novembre 2023
A cura di La Redazione
Disparità di trattamento tra cittadini.

È ciò di cui PrimaVera Alternativa accusa l'amministrazione guidata da Michele Sollecito. In una nota del movimento guidato dalla presidente Carmela Zaza si accendono i riflettori su un provvedimento passato in Consiglio comunale lo scorso 30 ottobre. Una disparità di trattamento tra cittadini definiti di "serie A" e di "serie B".
«L'abbiamo constatato - scrivono da PVA - nell'ultimo Consiglio comunale del 30 ottobre, dove è stato concesso ad un privato cittadino di poter trasformare 3.000 mq di aree destinate a verde pubblico di quartiere (VPQ), situati tra viale de Gaetano e via Tenente Piscitelli (quelle su cui sorge il Circolo Tennis), in più di 12.000 metri cubi di cemento!».

L'ANNOSA QUESTIONE DELLE MAGLIE C3 E C2
Secondo PrimaVera Alternativa altri cittadini sarebbero invece costantemente penalizzati dalle politiche amministrative. Ed è il caso di coloro i quali hanno terreni nelle maglie urbane C3 e C2: «Non importa se da anni paghi fior di quattrini per l'IMU sui terreni della zona C3 e C2, senza alcuna certezza di poter mettere a frutto il tuo diritto di edificare, e se la tassazione non è stata ancora adeguata ai nuovi parametri edificatori, fortemente al ribasso, del nuovo PUG. Per il Sindaco Sollecito - è l'attacco -, in sella da ormai 12 anni, queste "legittime" esigenze dei cittadini possono tranquillamente attendere che l'iter di approvazione del PUG giunga a compimento.
Così come possono ancora attendere - insistono da PVA - le decine di cittadini che da mesi aspettano che le loro osservazioni al Piano Urbanistico Generale (PUG) siano discusse in Commissione Urbanistica e in Consiglio Comunale. Al contrario, le richieste edificatorie e le varianti urbanistiche richieste dai "pochi" cittadini di serie A devono essere concesse subito, in anticipo rispetto alle previsioni del PUG, per giunta su un terreno che non è stato mai tassato come edificabile, ma per quello che rappresentava. Volendo farci credere che, dopotutto si tratti di "una mera anticipazione delle previsioni del PUG in adozione per quell'area"».

MANCANZA DI INTERESSE PUBBLICO
Nella nota di PrimaVera Alternativa, si insiste su un concetto basilare: la mancanza di un valido interesse pubblico: «In realtà, l'unica cosa certa è che, grazie a questa variante, la cementificazione di quell'area diventa immediata, mentre le nuove aree verdi potranno essere realizzate solo se e quando il PUG sarà approvato (se tutto va bene tra qualche anno) - osservano dal movimento -. Sorvolando sul legittimo interesse economico del privato che con questa variante potrà costruire decine di alloggi in un mercato edilizio bloccato (sino ad approvazione del PUG), ciò che è completamente assente nella scelta politica della maggioranza è l'interesse pubblico che dovrebbe animare ogni scelta urbanistica, soprattutto quando non si tratta di scelte di pianificazione generale».

NESSUNA RISPOSTA IN CONSIGLIO COMUNALE
«Il nostro consigliere Girolamo Capurso ha provato ad interrogare l'aula su quale fosse (almeno uno!!) in questo caso l'interesse pubblico.
Risultato? Dagli scranni dei consiglieri di maggioranza, il solito silenzio… da quelli della giunta, per mezzo del Sindaco, la solita risposta condita di propaganda! Ancora una volta, questa amministrazione, in perfetta sintonia con la precedente, si mostra sempre velocissima con i "pochi" e lentissima con i "tanti" cittadini tartassati!»
, è la conclusione di PrimaVera Alternativa.