Prima domenica con la chiusura delle piazze a Giovinazzo (FOTO)
Qualche trasgressione in piazza Vittorio Emanuele II. Poi silenzio in molte zone
lunedì 23 novembre 2020
14.11
Un giro per le strade e le piazze di Giovinazzo nella prima domenica dopo l'ordinanza sindacale che ne ha chiuse molte.
Lo abbiamo fatto ieri mattina, tra le ore 11.00 e le ore 12.45, quando in genere in città c'è il passeggio del giorno festivo. I nostri scatti, complice un cielo grigio, documentano il rispetto delle regole, con qualche eccezione (forse inevitabile) in piazza Vittorio Emanuele II, dove sono dovuti intervenire gli agenti della Polizia Locale. Dura a morire la sosta davanti ai bar (aperti solo per l'asporto) e le "vasche" percorse dagli anziani in piazza non troppo distanziati.
Giovinazzo ha vissuto una domenica in cui il silenzio l'ha fatta da padrone in tanti quartieri e tutto è apparso un po' surreale, accompagnato da una cornice meteo che per la prima volta è sembrata invernale.
Da piazzale Leichardt a piazzale Aeronautica Militare, da piazza Porto a piazza Spinelli, da piazzetta Toselli a piazza Kennedy pochissime le persone in transito, nessuno fermo nella fascia oraria in cui siamo stati in giro. Stessa situazione anche in piazzetta delle Rimembranze, nei pressi del Calvario, consueto ritrovo di comitive di ragazzi.
Giovinazzo in zona arancione è anche questo, è un lento, difficile, sofferto adeguamento alle regole, sperando che anche i più riottosi lo comprendano presto, aiutando le autorità ad affievolire la curva dei contagi, che ieri ha raccontato che un tampone su cinque in Puglia dà esito positivo.
E c'è tanto da meditare.
Sotto l'articolo, la nostra galleria fotografica.
Lo abbiamo fatto ieri mattina, tra le ore 11.00 e le ore 12.45, quando in genere in città c'è il passeggio del giorno festivo. I nostri scatti, complice un cielo grigio, documentano il rispetto delle regole, con qualche eccezione (forse inevitabile) in piazza Vittorio Emanuele II, dove sono dovuti intervenire gli agenti della Polizia Locale. Dura a morire la sosta davanti ai bar (aperti solo per l'asporto) e le "vasche" percorse dagli anziani in piazza non troppo distanziati.
Giovinazzo ha vissuto una domenica in cui il silenzio l'ha fatta da padrone in tanti quartieri e tutto è apparso un po' surreale, accompagnato da una cornice meteo che per la prima volta è sembrata invernale.
Da piazzale Leichardt a piazzale Aeronautica Militare, da piazza Porto a piazza Spinelli, da piazzetta Toselli a piazza Kennedy pochissime le persone in transito, nessuno fermo nella fascia oraria in cui siamo stati in giro. Stessa situazione anche in piazzetta delle Rimembranze, nei pressi del Calvario, consueto ritrovo di comitive di ragazzi.
Giovinazzo in zona arancione è anche questo, è un lento, difficile, sofferto adeguamento alle regole, sperando che anche i più riottosi lo comprendano presto, aiutando le autorità ad affievolire la curva dei contagi, che ieri ha raccontato che un tampone su cinque in Puglia dà esito positivo.
E c'è tanto da meditare.
Sotto l'articolo, la nostra galleria fotografica.