Prevenzione diabete, a Giovinazzo screening in Sala San Felice

Fanelli: «Così si salva la vita!»

martedì 12 novembre 2024
A cura di Gianluca Battista
Ben 121 analisi su glicemia, in 2 postazioni differenti. Tutto in una lunga ed intensa mattinata di prevenzione del diabete e delle patologie ad esso connesse.

È questa la sintesi in numeri della Giornata Mondiale del Diabete celebrata domenica 10 novembre in Sal San Felice. Un evento organizzato da Vito Fanelli per l'Associazione Diabetici Giovinazzo, con il patrocinio del Comune e grazie alla collaborazione con altri medici.

«Ho organizzato un percorso che partiva dalla prima posizione in cui avveniva la registrazione di chi ha usufruito degli esami, ad opera del mio caro cugino Vito Fanelli - ha spiegato lo stesso farmacista, punto di riferimento zonale per i diabetici - e si proseguiva con le misurazioni della pressione arteriosa in due postazioni gestite da me e dal dr. Leonardo Campanile, medico molto apprezzato in Città, titolare dell'ambulatorio di Chirurgia del locale poliambulatorio e di altre città».

Le 121 rilevazioni dei valori glicemici sono state possibili grazie alle infermiere Angela Catino e Margherita Fanelli. Successivamente, si passava alla misurazione dell'acuità visiva con strumenti di precisione ad opera di Pasquale Fanelli e Marika Martena, «esame molto apprezzato dai presenti», ha spiegato ancora Fanelli.

Prevenzione diabete
Prevenzione diabete
Prevenzione diabete

Quindi il percorso di prevenzione ed eventualmente di individuazione di sintomi riferibili al diabete si è concliso con l'audiometria tonale ad opera della d.ssa Rosanna Giusto del "Centro acustico Lopriore" di Bitonto.

«Hanno usufruito dello screening - è la nota di colore a margine di Vito Fanelli - anche un paio di sacerdoti che avevano letto il comunicato d'invito dopo le messe. Ringrazio tutti, a partire dall'Amministrazione comunale che, come per ogni mia manifestazione di screening, ha concesso il patrocinio all'evento, Savino Scivetti, segretario dell'Associazione Diabetici Giovinazzo, i volontari che si sono prodigati affinché il tutto si svolgesse bene e...quei cittadini (sono giunti anche da Molfetta) che hanno compreso l'importanza della prevenzione che spesso, lo voglio ricordare ancora, salva la vita!».