Pieno successo per l'iniziativa "Scuole in musica"
Tre giorni di eventi che hanno coinvolto alunni e studenti giovinazzesi
domenica 28 maggio 2023
Buona la prima.
Questo si può affermare con certezza, visto il positivo riscontro ottenuto dalla prima edizione della rassegna "Scuole in musica", svoltasi nella nostra cittadina nei giorni 24, 25 e 26 maggio con il patrocinio degli assessorati alla Cultura e Pubblica Istruzione del Comune di Giovinazzo. L'iniziativa, promossa dall'associazione Armes, è stata rivolta ad alunni di scuola primaria, secondaria di I e II grado a indirizzo musicale e non.
L'obiettivo della rassegna è stato quello di promuovere e incentivare l'attività musicale nei giovani studenti. La rassegna ideata e organizzata da Antonella Siracusa, docente di musica, ha proposto svariati e tutti apprezzati momenti di ottima musica eseguita dal vivo dagli studenti ben preparati dai loro docenti. In programma performance che hanno spaziato dal repertorio classico a quello contemporaneo e sperimentale.
Gli elementi che ci hanno colpito di più riguardano la viva partecipazione e all'entusiasmo messi in campo da tutti i partecipanti. Tutte le performance delle orchestre, degli ensemble e dei solisti sono state seguite con attenzione e applaudite con entusiasmo. Il momento conclusivo di questa intensa tre giorni di performance si è svolto venerdì 26 maggio in piazza Vittorio Emanuele II, dove una moltitudine di studenti ha eseguito la V Sinfonia di Beethoven con la tecnica Body Percussion. L'esibizione è stata accompagnata da un tripudio di energia e gioia. Nel momento delle premiazioni il sindaco Michele Sollecito e l'Assessora Cristina Piscitelli hanno rivolto parole entusiaste per il buon risultato raggiunto dall'iniziativa musicale.
«La passione della musica ha dato i suoi risultati più che positivi - ha affermato soddisfatta Antonella Siracusa -. La prima edizione da me organizzata, con mia grande meraviglia ha visto la partecipazione di circa settecento studenti provenienti da ogni parte della provincia di Bari e oltre. L'iniziativa nasce con l'idea di promuovere il diritto alla musica, intesa come materia alla portata di tutti, perché studiare musica a scuola svolge un'importante funzione di socializzazione. L'apertura a istituti, sia a indirizzo musicale che non, ha entusiasmato tantissimo i giovani studenti perché ha dato spazio a scuole che credono nel valore della disciplina musica in tutta la sua essenza. Con piacere ringrazio le dirigenti scolastiche Maria Auciello dell'I.C. Battisti-Pascoli di Molfetta, Giovanna Domestico dell'I.C. Bavaro-Marconi e Maria Paola Scorza dell'I.C. Bosco-Buonarroti per aver dato la possibilità di poter gemellare i tre Istituti. Il mio motto è "diritto alla musica per tutti". A nome dell'associazione Armes ringrazio i colleghi, le attività commerciali che nel loro piccolo ci hanno sostenuto, il Comune di Giovinazzo per il suo patrocinio gratuito, l'assessore Cristina Piscitelli che ha creduto in questo progetto, le famiglie e gli studenti. La musica è speciale perché non ha un colore politico, la musica candida quella bianca non ha contaminazioni e non ne deve avere; la musica è per tutti, la musica dell'inclusione, la musica espressa in tutte le sue sfaccettature e linguaggi. L'iniziativa è stata proprio questo e sono felicissima del risultato. Posso già dare un appuntamento al prossimo anno visto che nei saluti finali in molti mi hanno detto che avranno piacere a partecipare nuovamente».
Questo si può affermare con certezza, visto il positivo riscontro ottenuto dalla prima edizione della rassegna "Scuole in musica", svoltasi nella nostra cittadina nei giorni 24, 25 e 26 maggio con il patrocinio degli assessorati alla Cultura e Pubblica Istruzione del Comune di Giovinazzo. L'iniziativa, promossa dall'associazione Armes, è stata rivolta ad alunni di scuola primaria, secondaria di I e II grado a indirizzo musicale e non.
L'obiettivo della rassegna è stato quello di promuovere e incentivare l'attività musicale nei giovani studenti. La rassegna ideata e organizzata da Antonella Siracusa, docente di musica, ha proposto svariati e tutti apprezzati momenti di ottima musica eseguita dal vivo dagli studenti ben preparati dai loro docenti. In programma performance che hanno spaziato dal repertorio classico a quello contemporaneo e sperimentale.
Gli elementi che ci hanno colpito di più riguardano la viva partecipazione e all'entusiasmo messi in campo da tutti i partecipanti. Tutte le performance delle orchestre, degli ensemble e dei solisti sono state seguite con attenzione e applaudite con entusiasmo. Il momento conclusivo di questa intensa tre giorni di performance si è svolto venerdì 26 maggio in piazza Vittorio Emanuele II, dove una moltitudine di studenti ha eseguito la V Sinfonia di Beethoven con la tecnica Body Percussion. L'esibizione è stata accompagnata da un tripudio di energia e gioia. Nel momento delle premiazioni il sindaco Michele Sollecito e l'Assessora Cristina Piscitelli hanno rivolto parole entusiaste per il buon risultato raggiunto dall'iniziativa musicale.
«La passione della musica ha dato i suoi risultati più che positivi - ha affermato soddisfatta Antonella Siracusa -. La prima edizione da me organizzata, con mia grande meraviglia ha visto la partecipazione di circa settecento studenti provenienti da ogni parte della provincia di Bari e oltre. L'iniziativa nasce con l'idea di promuovere il diritto alla musica, intesa come materia alla portata di tutti, perché studiare musica a scuola svolge un'importante funzione di socializzazione. L'apertura a istituti, sia a indirizzo musicale che non, ha entusiasmato tantissimo i giovani studenti perché ha dato spazio a scuole che credono nel valore della disciplina musica in tutta la sua essenza. Con piacere ringrazio le dirigenti scolastiche Maria Auciello dell'I.C. Battisti-Pascoli di Molfetta, Giovanna Domestico dell'I.C. Bavaro-Marconi e Maria Paola Scorza dell'I.C. Bosco-Buonarroti per aver dato la possibilità di poter gemellare i tre Istituti. Il mio motto è "diritto alla musica per tutti". A nome dell'associazione Armes ringrazio i colleghi, le attività commerciali che nel loro piccolo ci hanno sostenuto, il Comune di Giovinazzo per il suo patrocinio gratuito, l'assessore Cristina Piscitelli che ha creduto in questo progetto, le famiglie e gli studenti. La musica è speciale perché non ha un colore politico, la musica candida quella bianca non ha contaminazioni e non ne deve avere; la musica è per tutti, la musica dell'inclusione, la musica espressa in tutte le sue sfaccettature e linguaggi. L'iniziativa è stata proprio questo e sono felicissima del risultato. Posso già dare un appuntamento al prossimo anno visto che nei saluti finali in molti mi hanno detto che avranno piacere a partecipare nuovamente».