Piccoli cittadini crescono

Un progetto delle Scuole dell'Infanzia di Giovinazzo

mercoledì 10 aprile 2019 13.39
La scuola educa, prepara e forma e con le sue progettualità mira ad ampliare le conoscenze dei nostri bambini. Nel rispetto di una prima formazione responsabile e consapevole dei bambini di tre, quattro e cinque anni della Scuola dell'Infanzia, è stata effettuata "Primi passi verso una Cittadinanza Attiva", esperienza didattica sul territorio svolta dalle docenti e dai bambini delle Scuole dell'Infanzia "Via Dante" e "Rodari" dell'Istituto Comprensivo "Bosco -Buonarroti" di Giovinazzo. "Educare alla cittadinanza" vuol dire fornire i primi semplici elementi utili a scoprire, comprendere e guardarsi intorno nel proprio territorio per rispettarlo seguendo norme adeguate. Ecco che in una bella mattina, qualche giorno fa, docenti e piccoli alunni sono andati a scoprire chi si impegna ed opera ogni giorno per il bene della città in cui viviamo per rispondere ai bisogni ed esigenze dei cittadini.
L'uscita didattica ha avuto come obiettivo quello di ampliare le conoscenze dei bambini relativamente all'Unita Didattica intitolata "Piccoli esploratori in città ", poiché la città è diventata un elemento da osservare non solo dal punto di vista storico, del quale sono stati dati i cenni più importanti, ma anche dal punto di vista amministrativo, rispondendo all'interrogativo primario: chi guida la città. Così i bimbi hanno conosciuto il primo cittadino ed hanno scoperto di cosa si occupa. Da una nota inviataci dalle docenti coinvolte nel progetto didattico si può comprendere di cosa ha trattato l'esperienza. Noi ve la riproponiamo integralmente.
(Marzia Morva)

I più di cento bambini, in età compresa tra 3 e 5 anni, accompagnati dalle loro docenti e da qualche genitore, sono stati accolti all'ingresso del Municipio dal nostro sindaco Tommaso Depalma e guidati per i vari uffici fino alla Sala consiliare. Dopo la nomina dei "piccoli Assessori per un'ora", il Sindaco ha risposto alle domande dei "neo Consiglieri bambini", spiegando il suo ruolo, le funzioni dei vari uffici, rivelando anche piccoli segreti sulla sua infanzia e regalando ai piccoli un gelatino, un momento di "dolcezza" molto apprezzato!
L'esperienza è risultata motivante per tutti ed anche il sindaco ha provato una grande emozione ed una sincera partecipazione, che ha esplicitato in questo messaggio: «Penso che ciò che serve è recuperare quella materia che si chiama educazione civica -ha affermato il sindaco Depalma -. Ho pensato che con quei meravigliosi bambini dovevamo lasciare un segno civico, utilizzando il loro linguaggio e mettendoci al loro fianco. Ma il mio grazie più grande è per voi insegnanti che non svolgete un semplice lavoro ma operate una missione piena di vero amore».
Quindi, grazie Sindaco per averci fatto sentire, almeno per un giorno, "cittadini"speciali!