Piazzetta Martinelli, ricordi e omaggi d’arte

Ieri sera l'intitolazione nell'Istituto Vittorio Emanuele II prima di Art & Science

domenica 10 settembre 2017 13.14
A cura di Giuseppe Dalbis
Se fosse stato presente, si sarebbe commosso persino il Direttore, sempre così serio nella memoria collettiva.

Sì perché ieri sera, nel "suo" Istituto Vittorio Emanuele II, è stata ricordata la figura dell'Ing. Andrea Martinelli in due momenti molto coinvolgenti, pensati e messi a punto da Quelli dell'IVE.

Alle ore 19.00 in Sala Marano, l'associazione che riunisce gli ex ragazzi ed educatori dell'Istituto ha reso omaggio a colui che è stato Direttore dal 1954 al 1980 attraverso le parole del segretario Natale Colasuonno, la descrizione del suo profilo e della sua carriera di educatore e uomo delle istituzioni da parte della memoria storica Dino Soranna e il filmato "Omaggio al Direttore – Una vita per l'Istituto" realizzato da Enzo Campanelli.

Dopo il saluto istituzionale dell'Assessora alla Cultura Daniela Sala, Pietro Sifo ha scelto di parlare non in veste di Vicepresidente del Consiglio Comunale ma di ex allievo dell'Istituto. Nicola De Matteo, Delegato della Città Metropolitana di Bari, ha raccontato come si è giunti all'intitolazione della piazzetta, con la richiesta dell'associazione supportata da 200 firme, ben oltre quelle richieste.

Leonardo Martinelli, che ha trascorso la sua infanzia e la sua adolescenza assieme a più di 200 orfani, ha invece raccontato che suo padre, autorevole e severo agli occhi di tutti, in privato si preoccupava per tutti i ragazzi, alcuni dei quali hanno trovato una collocazione lavorativa grazie al suo interessamento.

Alle 20.30, nell'atrio dell'IVE, il Sindaco Tommaso Depalma e la sorella dell'ex Direttore hanno scoperto la targa dedicata ad Andrea Martinelli, con la benedizione di don Nunzio Palmiotti che ben conosce la storia dell'Istituto.

Alle 21.00, dal palco allestito all'esterno di quella che era la direzione, Matteo Gelardi, Specialista otorinolaringoiatra presso il Policlinico Universitario di Bari e Presidente Fondatore della Accademia Italiana di Citologia Nasale, ha continuato a ricordare Martinelli con il racconto della sua infanzia nell'IVE dove, grazie alle idee del Direttore, ha potuto apprendere le basi di pittura, musica e fotografia che gli hanno consentito poi di immaginare "Art & Science – Quando la Scienza diventa Arte", spettacolo divulgativo portato in scena nei teatri di tutta Italia e ieri riproposto in piccolo nell'Istituto.

Il medico ha mostrato come immagini di citologia nasale possano sembrare tele d'arte moderna e ispirare composizioni musicali, eseguite all'arpa da Cinzia Diocesano, o la creazione d'abiti colorati come è successo per Giovanna Gelardi, il cui defilé è stato interpretato dalle modelle della Carmen Martorana Eventi.

E il connubio di arti e saperi, unito a storie di successo come quella del dott. Gelardi, partito da una stanzetta di un orfanotrofio e diventato un affermato uomo di scienza con un'indole creativa, è stato il modo migliore per concludere la serata in ricordo di colui che per tanti ragazzi ormai adulti resta "il Direttore" a cui si deve tanto per l'odierno sapere o saper fare.
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