Piano Urbanistico Giovinazzo, Depalma fa il punto della situazione
Si attendono confronto su temi più specifici con gli operatori economici ed i soggetti interessati
venerdì 29 ottobre 2021
L'Amministrazione Comunale di Giovinazzo sta proseguendo il suo percorso per dare alla città un nuovo assetto urbanistico. Nei giorni scorsi vi era stato un incontro con porofessionisti ed operatori portatori di interesse per presentare la bozza del nuovo Piano Urbanistico Generale e per intercettare proposte e analizzare le criticità, al fine di presentare in Consiglio comunale un Piano ben articolato che non lasciasse nulla al caso. Un iter consolidato nella prassi amministrative in tutta la nazione, che sta iniziando a produrre i primi frutti.
Nelle scorse ore è stato il sindaco, nonché assessore al ramo, Tommaso Depalma, a fare il punto della situazione: «Dopo l'approvazione, nel Consiglio Comunale del 30 aprile 2021, del DPP (Documento Programmatico Preliminare) e del RPO (Rapporto Preliminare di Orientamento), venerdì scorso, nella Sala San Felice, c'è stata la presentazione alla cittadinanza del nuovo PUG ( Piano Urbanistico Generale) con la relazione dell'arch. Francesco Nigro redattore del piano - ha spiegato il primo cittadino - La sua esposizione è stata ampia, articolata e complessa, trattandosi di un argomento di portata storica che disegnerà il nuovo volto urbanistico di Giovinazzo. Dopo gli interventi, si è aperto un interessante dibattito con alcuni tecnici e stakeholders presenti che hanno evidenziato alcune criticità dell'attuale assetto urbanistico e la necessità di adeguare e/o adottare ulteriori soluzioni che il Piano, così come presentato, offrirebbe».
Tommaso Depalma ha quindi aperto ad ulteriori fasi di confronto prima di passare in via definitiva dalla massima assise cittadina: «Nel ringraziare tutti gli intervenuti - ha quindi precisato Depalma -, ribadisco che l'Amministrazione comunale da me rappresentata intende proseguire il confronto con la città e il mondo imprenditoriale e tecnico per migliorare quanto più è possibile lo strumento urbanistico ora in fase di assestamento. Pertanto siamo disponibili ad organizzare ulteriori incontri prima di portare il PUG all'attenzione ed approvazione del Consiglio comunale nella sua prima fase di adozione. Chiaramente, dopo la presentazione più generale di qualche giorno fa, ci aspettiamo un dibattito su temi più specifici e su argomenti più puntuali che, se adeguatamente programmati, avranno la possibilità di essere approfonditi al meglio».
Nelle scorse ore è stato il sindaco, nonché assessore al ramo, Tommaso Depalma, a fare il punto della situazione: «Dopo l'approvazione, nel Consiglio Comunale del 30 aprile 2021, del DPP (Documento Programmatico Preliminare) e del RPO (Rapporto Preliminare di Orientamento), venerdì scorso, nella Sala San Felice, c'è stata la presentazione alla cittadinanza del nuovo PUG ( Piano Urbanistico Generale) con la relazione dell'arch. Francesco Nigro redattore del piano - ha spiegato il primo cittadino - La sua esposizione è stata ampia, articolata e complessa, trattandosi di un argomento di portata storica che disegnerà il nuovo volto urbanistico di Giovinazzo. Dopo gli interventi, si è aperto un interessante dibattito con alcuni tecnici e stakeholders presenti che hanno evidenziato alcune criticità dell'attuale assetto urbanistico e la necessità di adeguare e/o adottare ulteriori soluzioni che il Piano, così come presentato, offrirebbe».
Tommaso Depalma ha quindi aperto ad ulteriori fasi di confronto prima di passare in via definitiva dalla massima assise cittadina: «Nel ringraziare tutti gli intervenuti - ha quindi precisato Depalma -, ribadisco che l'Amministrazione comunale da me rappresentata intende proseguire il confronto con la città e il mondo imprenditoriale e tecnico per migliorare quanto più è possibile lo strumento urbanistico ora in fase di assestamento. Pertanto siamo disponibili ad organizzare ulteriori incontri prima di portare il PUG all'attenzione ed approvazione del Consiglio comunale nella sua prima fase di adozione. Chiaramente, dopo la presentazione più generale di qualche giorno fa, ci aspettiamo un dibattito su temi più specifici e su argomenti più puntuali che, se adeguatamente programmati, avranno la possibilità di essere approfonditi al meglio».