Personaggi dell'epoca del Regno delle due Sicilie a spasso per Giovinazzo (FOTO)
Una sfilata per le strade cittadina a margine dell'evento "Da Napoli al mondo – Viaggi fuori e dentro l'uomo"
giovedì 13 giugno 2019
5.29
L'Istituto Vittorio Emanuele II di Giovinazzo ha ospitato ieri un altro evento inserito nel fitto cartellone della rassegna "Da Napoli al mondo – Viaggi fuori e dentro l'uomo".
L'Auditorium Marano è stata la cornice perfetta per la conferenza del Movimento Duosiciliano in collaborazione con Associazione Culturale e Ambientale "Stella del Monte" e Fondazione Francesco II, che ha toccato anche la ricorrenza dei 200 anni dalla fondazione dell'ex convento domenicano, poi convitto. A parlarne ci hanno pensato lo scrittore Pino Picciariello ed il Segretario del Movimento Duo Siciliano, Michele Ladisa. Il tutto condito dall'interessante presentazione del libro "Il sussurro delle pietre" a cura di Mariagabriella Sabato e Don Luciano Ruotolo.
A seguire, al tramonto, una straordinaria rivisitazione, con il Corteo storico borbonico partito da piazza Vittorio Emanuele II e che si è snodato per via Marina, sino a giungere in piazza Duomo per un ultimo scatto sulla scalinata dell'ingresso laterale della Concattedrale di Santa Maria Assunta.
I vestiti ottocenteschi hanno sfilato tra l'incredulità e l'ammirazione dei giovinazzesi e di tanti turisti che affollano la nostra città in queste settimane. Si è trattato di una vera e propria istantanea dal passato, che però ci parla ancora di sé, come ci ha ricordato il curatore dell'evento, Alessandro Cavaliere.
Un passato che ha rappresentato un legame strettissimo tra la Puglia e Napoli, tra il capoluogo partenopeo, un tempo capitale, e la stessa Giovinazzo. Quel Regno delle due Sicilia che in alcuni è ancora viva, non solo come patrimonio quasi genetico, ma ancor di più come patrimonio culturale.
Negli scatti di Alessandro Cavaliere, alcuni dei momenti più significativi del corteo.
L'Auditorium Marano è stata la cornice perfetta per la conferenza del Movimento Duosiciliano in collaborazione con Associazione Culturale e Ambientale "Stella del Monte" e Fondazione Francesco II, che ha toccato anche la ricorrenza dei 200 anni dalla fondazione dell'ex convento domenicano, poi convitto. A parlarne ci hanno pensato lo scrittore Pino Picciariello ed il Segretario del Movimento Duo Siciliano, Michele Ladisa. Il tutto condito dall'interessante presentazione del libro "Il sussurro delle pietre" a cura di Mariagabriella Sabato e Don Luciano Ruotolo.
A seguire, al tramonto, una straordinaria rivisitazione, con il Corteo storico borbonico partito da piazza Vittorio Emanuele II e che si è snodato per via Marina, sino a giungere in piazza Duomo per un ultimo scatto sulla scalinata dell'ingresso laterale della Concattedrale di Santa Maria Assunta.
I vestiti ottocenteschi hanno sfilato tra l'incredulità e l'ammirazione dei giovinazzesi e di tanti turisti che affollano la nostra città in queste settimane. Si è trattato di una vera e propria istantanea dal passato, che però ci parla ancora di sé, come ci ha ricordato il curatore dell'evento, Alessandro Cavaliere.
Un passato che ha rappresentato un legame strettissimo tra la Puglia e Napoli, tra il capoluogo partenopeo, un tempo capitale, e la stessa Giovinazzo. Quel Regno delle due Sicilia che in alcuni è ancora viva, non solo come patrimonio quasi genetico, ma ancor di più come patrimonio culturale.
Negli scatti di Alessandro Cavaliere, alcuni dei momenti più significativi del corteo.