Partiti i lavori alla facciata monumentale dell'IVE
De Matteo ha ottenuto la soluzione di un ponteggio mobile
martedì 6 febbraio 2024
Sono partiti nelle scorse ore i lavori di manutenzione straordinaria della facciata monumentale dell'Istituto Vittorio Emanuele II di Giovinazzo
L'inizio era previsto per il 12 dicembre scorso per un importo complessivo di 61.662,50 euro, aggiudicato con ribasso.
Il progetto esecutivo è stato redatto in data 1° dicembre 2022 ed è stato approvato con deliberazione numero 121 del 15 giugno dello scorso anno. Successivamente il progetto - che aveva come RUP l'ing. Aldo Lastella - ha avuto il parere favorevole della Soprintendenza ai Beni archeologici, Belle arti e Paesaggio di Bari. Va ricordato che l'immobile è di proprietà della Città Metropolitana.
Progettista esecutiva è l'Architetta Stella De Paola, mentre il responsabile dei lavori l'Architetto Nicolò Visaggio, con direzione dei lavori affidata alla stessa De Paola. L'impresa esecutrice è la Edil Due A srl di Gravina in Puglia, mentre la subappaltante è la giovinazzese Idrotecnica Meridionale.
«In data 3 gennaio 2024 - ci ha spiegato il delegato metropolitano all'ex convitto domenicano, Nicola De Matteo - con PEC inviata al Dirigente della Città Metropolitana e Responsabile dei lavori all' Ive Arch. Nicolò Visaggio, ho chiesto di far montare alla ditta appaltatrice una idonea impalcatura a ponteggio mobile al fine di lasciare libero il passaggio dall' ingresso principale dei dipendenti del SIM e Sanità Service, nonché dei pazienti in cura al Servizio di Igiene mentale. Ingresso in uso anche per la guardia medica e il 118».
Inizia una nuova fase per il "gigante buono", così come è chiamato giornalisticamente l'IVE da alcuni anni. L'auspicio è che presto la Città Metropolitana ed il Comune arrivino ad un accordo sul suo futuro definitivo.
L'inizio era previsto per il 12 dicembre scorso per un importo complessivo di 61.662,50 euro, aggiudicato con ribasso.
Il progetto esecutivo è stato redatto in data 1° dicembre 2022 ed è stato approvato con deliberazione numero 121 del 15 giugno dello scorso anno. Successivamente il progetto - che aveva come RUP l'ing. Aldo Lastella - ha avuto il parere favorevole della Soprintendenza ai Beni archeologici, Belle arti e Paesaggio di Bari. Va ricordato che l'immobile è di proprietà della Città Metropolitana.
Progettista esecutiva è l'Architetta Stella De Paola, mentre il responsabile dei lavori l'Architetto Nicolò Visaggio, con direzione dei lavori affidata alla stessa De Paola. L'impresa esecutrice è la Edil Due A srl di Gravina in Puglia, mentre la subappaltante è la giovinazzese Idrotecnica Meridionale.
«In data 3 gennaio 2024 - ci ha spiegato il delegato metropolitano all'ex convitto domenicano, Nicola De Matteo - con PEC inviata al Dirigente della Città Metropolitana e Responsabile dei lavori all' Ive Arch. Nicolò Visaggio, ho chiesto di far montare alla ditta appaltatrice una idonea impalcatura a ponteggio mobile al fine di lasciare libero il passaggio dall' ingresso principale dei dipendenti del SIM e Sanità Service, nonché dei pazienti in cura al Servizio di Igiene mentale. Ingresso in uso anche per la guardia medica e il 118».
Inizia una nuova fase per il "gigante buono", così come è chiamato giornalisticamente l'IVE da alcuni anni. L'auspicio è che presto la Città Metropolitana ed il Comune arrivino ad un accordo sul suo futuro definitivo.