Parcheggio via Fossato, a Giovinazzo arrivati 30 alberi

Depalo: «Lavoriamo perché l'opera venga completata nei giusti tempi»

mercoledì 1 maggio 2024
A cura di Gianluca Battista
Proseguono i lavori all'interno di quella che sarà l'area parcheggio a Levante, in via Fossato angolo piazzale Leichardt. Nella giornata di ieri, martedì 30 aprile, sono giunti a Giovinazzo 30 nuovi alberi di tiglio, che andranno a rendere gradevole l'area. Soddisfatto di questo nuovo passaggio il sindaco Michele Sollecito che sui social network li ha definiti «alti, verdi e maestosi».

Abbiamo quindi voluto sentire l'assessore ai Lavori Pubblici, Gaetano Depalo, il quale ci ha spiegato: «Il cantiere si era fermato per permettere alcuni correttivi all'opera sulla base di quanto il quadro economico aveva messo a disposizione grazie alle economie di gara. La proroga da noi concessa arriva sino a fine luglio, ma oltre alla parte edile vanno anche prese in considerazione le ulteriori forniture riguardanti l'illuminazione e il settore automazione. Non si tratta - ha precisato l'assessore - con ogni evidenza di una lingua d'asfalto con segnaletica orizzontale e verticale, come qualcuno ha erroneamente voluto far intendere, ma di un'opera complessa e nevralgica per la nostra città. Se le forniture tecnologiche dovessero tardare o vi fossero difficoltà nella configurazione degli impianti, si potrebbe ancora slittare. Quindi vorrei tranquillizzare tutti: se riusciamo ad aprirlo in estate, bene. Altrimenti è giusto i cittadini sappiano che si tratta di fondi derivanti dal PNRR da essere spesi entro il dicembre 2025 e rendicontati nella primavera del 2026. Ci vuole calma e soprattutto conoscenza delle problematiche per comprendere bene le tempistiche dei lavori. Una cosa è certa: Giovinazzo avrà il suo parcheggio a Levante, utile a decongestionare il traffico nel centro cittadino nei momenti di maggiore affollamento. Lavoriamo perché l'opera venga consegnata nei giusti tempi», ha concluso il vicesindaco.

Il cantiere era stato avviato nell'ottobre del 2023 e l'intervento, all'inizio presuntivamente di un anno, ha un valore complessivo di circa 750mila euro.