Parcheggi, una nuova idea degli amministratori. L'intervista all'assessore Depalo

Verso il completamento l'area di via Fossato, stanno per partire i lavori esterni alla stazione. Ma qualcosa di differente bolle in pentola

lunedì 22 luglio 2024 11.11
A cura di Gianluca Battista
In queste settimane la fine dei lavori al parcheggio di via Fossato è uno dei temi di discussione a Giovinazzo. Noi abbiamo voluto andare oltre e capire quale disegno più articolato e complesso c'è nella testa degli amministratori giovinazzesi. Ce lo siamo fatto spiegare dall'assessore ai Lavori Pubblici, nonché vicesindaco, Gaetano Depalo, e ciò che leggerete è il resoconto della nostra chiacchierata.

Assessore, perché il parcheggio di via Fossato non è stato completato entro l'estate? È vero che fa parte di un più complesso piano parcheggi?
Non c'è un perché, ci sono dinamiche normalissime che coinvolgono ogni opera pubblica e che impattano sull'inizio, sulla prosecuzione e sulla chiusura di un intervento. Da una condotta che va sostituita ma che appartiene ad altri, ad una variazione progettuale o un adeguamento dei prezzi, sino ad arrivare alla consegna dei materiali, delle materie prime e così via.
Proprio i materiali, che sono indispensabili per avanzare, arrivano spesso in ritardo perché i produttori ed fornitori non riescono a soddisfare la grande mole di richieste che sono decisamente aumentate grazie al PNRR, ben oltre l'ordinario. In più il parcheggio di via Fossato non è solo un parcheggio, o meglio, non è una semplice banale lingua di asfalto, ma un opera pubblica che sta riqualificando e migliorando la qualità urbana del contesto in cui sorge sia per decoro che per servizi. In sintesi mancano pochi mesi, agosto non va purtroppo considerato. Come detto tutto dipende dalle ultime forniture di materiali quali telecamere, pali di illuminazione e sistemi di acceso e gestione.
Questo nuovo contesto urbano, prima degradato a causa di una scuola in disuso, non più utilizzabile per caratteristiche e spazi, con la sua rigenerazione e la creazione di uno spazio quasi polifunzionale, ha dato luce, sanificato ed aumentato la qualità dell'ambito in cui sorge e ha portato valore anche degli immobili prospicienti. Non è una semplice area a parcheggio, ma un'opera oggettivamente bella, tecnologicamente avanzata, con pavimento drenante, alberature importanti, impianto di irrigazione, video sorveglianza, ecc.
Mi auguro, infine, che questo spazio pensato per alleggerire il carico veicolare all'interno del centro storico, da qualche anno oggetto di riqualificazione continua, penso a via Marina, al Lungomare di Ponente, a vico Corsignano, a via Madonna degli Angeli, ma anche nell'ultimo periodo, a moli fruibili, luci a led, basole, possa avere anche in prospettiva una propria intitolazione.


C'è una voce che vorremmo lei ci confermasse o ci smentisse: è vero che avreste in mente un progetto per portare un parcheggio interrato nella zona della Villa Comunale, in modo da risolvere una volta per tutte il problema posti auto a Giovinazzo. Ma davvero ci state pensando?
Quello di via Fossato per dimensioni e soprattutto per ubicazione non può da solo risolvere il problema di flussi veicolari che raggiungono la città. Ovviamente parliamo di un'altra opera pubblica importante che coinvolge anche l'assessorato alla Polizia Municipale, una idea prospettica e "visionaria" ma oggettivamente attuabile. È intenzione come assessorato ai LL.PP. affidare uno studio di fattibilità per la realizzazione di un parcheggio su più livelli da sviluppare sotto il piano di calpestio della Villa Comunale.
Questa superficie, facilissima da raggiungere e sopraelevata rispetto alla quota del mare ed inserita nel cuore della città, nonché vicina alle vie di esodo con la sua superficie di più di 16.000 metri quadri può generare, scendendo ad esempio di soli due livelli, spazio per il parcheggio di centinaia di auto sia dei visitatori, sia di tutti i cittadini giovinazzesi.
Ovviamente un'opera di siffatta natura ha costi rilevanti, difficili da coprire per un comune delle nostre dimensioni, ma esistono forme di partecipazione pubblico-privato previste dal codice degli appalti che possono essere percorse e che sono ormai normalissime per temi come questo e che hanno costi oggettivamente molto rilevanti. Queste sono opere che cambiano il volto, la gestione e la qualità urbana di una città intera.



Assessore a che punto siamo con la riqualificazione dell'esterno della stazione ferroviaria e del parcheggio ivi previsto?
Partirà nei prossimi giorni la cantierizzazione dell'intera area esterna alla stazione ferroviaria. Anche questo intervento porterà, oltre alla realizzazione di una nuova piazza esterna completamente rivista, anche alla creazione di un parcheggio a fruizione pubblica che verrà poi ceduto alla Città di Giovinazzo insieme ad un ulteriore immobile ivi presente. La consegna di entrambi gli interventi è prevista entro la primavera 2025. Questo rappresenta un altro importante passo verso la riqualificazione dell'area urbana nella quale insiste la nostra stazione ferroviaria. Dopo la green way, il rifacimento di Piazzetta Risorgimento e di Piazza Stallone completamente risistemata al di là della Velostazione, che comunque potrà divenire in prospettiva anche altro, ed oltre all'efficientamento degli impianti di pubblica illuminazione ora a led, grazie a questo ulteriore intervento trasformeremo un'area priva di servizi e quasi abbandonata a se stessa in un contesto che potrà divenire più vissuto e produttivo.
Per questo ringrazio RFI ed i loro i tecnici che da tempo, come me, hanno seguito e coordinato questo importante investimento sul territorio. Colgo l'occasione per evidenziare che inevitabilmente vi saranno disagi per i cittadini che devono essere pazientemente tollerati se si guarda in prospettiva al miglioramento generale. Verrà tuttavia inevitabilmente garantito l'accesso ai passeggeri che potranno così continuare ad utilizzare i servizi offerti da RFI.