Orientamento post-scolastico, ieri giornata informativa in San Felice
Partito dalla nostra cittadina il progetto "(In)formiamoci"
domenica 22 maggio 2016
04.45
C'erano anche quelli di RENA (Rete Eccelenze Nazionali) in Sala San Felice per una giornata di orientamento post-scolastico che ha coinvolto gli studenti degli istituti secondari superiori giovinazzesi.
Così la nostra cittadina è divenuta, per un giorno, una vera e propria capitale regionale del dibattito sul futuro dei nostri figli una volta usciti dalla scuola. Orientarsi è difficile, così RENA ha creato un progetto assai importante denominato "(In)formiamoci", pensato per coinvolgere gli stessi studenti dell'ultimo anno delle superiori in giochi di ruolo per parlare di orientamento, mentoring, di università e di quanto li attende lì fuori, mercato del lavoro compreso.
Ad iniziare la giornata i saluti istituzionali del Sindaco, Tommaso Depalma, e dell'Assessore alla Pubblica Istruzione, Michele Sollecito, che ha fortemente voluto questo appuntamento, impreziosito dai desk informativi dell'Università degli Studi "Aldo Moro" di Bari, del Politecnico del capoluogo e dell'Università di Foggia.
Lo stesso Sollecito, alla vigilia dell'appuntamento giovinazzese, aveva precisato le peculiarità di questa giornata, concepita per «colmare la distanza tra la scuola, l'università e il mondo del lavoro, secondo lo scopo del progetto stesso: generare fiducia collettiva, infondere speranza, ispirare i più giovani a perseguire i propri sogni con coraggio». E non è assolutamente poco nel momento storico che sta attraversando il nostro Paese.
Quello dell'orientamento post-scolastico è un momento decisivo nella vita di un giovane: fare la scelta giusta potrebbe cambiarne il corso in senso positivo, portandolo alla piena realizzazione e facendone un buon cittadino del domani.
Così la nostra cittadina è divenuta, per un giorno, una vera e propria capitale regionale del dibattito sul futuro dei nostri figli una volta usciti dalla scuola. Orientarsi è difficile, così RENA ha creato un progetto assai importante denominato "(In)formiamoci", pensato per coinvolgere gli stessi studenti dell'ultimo anno delle superiori in giochi di ruolo per parlare di orientamento, mentoring, di università e di quanto li attende lì fuori, mercato del lavoro compreso.
Ad iniziare la giornata i saluti istituzionali del Sindaco, Tommaso Depalma, e dell'Assessore alla Pubblica Istruzione, Michele Sollecito, che ha fortemente voluto questo appuntamento, impreziosito dai desk informativi dell'Università degli Studi "Aldo Moro" di Bari, del Politecnico del capoluogo e dell'Università di Foggia.
Lo stesso Sollecito, alla vigilia dell'appuntamento giovinazzese, aveva precisato le peculiarità di questa giornata, concepita per «colmare la distanza tra la scuola, l'università e il mondo del lavoro, secondo lo scopo del progetto stesso: generare fiducia collettiva, infondere speranza, ispirare i più giovani a perseguire i propri sogni con coraggio». E non è assolutamente poco nel momento storico che sta attraversando il nostro Paese.
Quello dell'orientamento post-scolastico è un momento decisivo nella vita di un giovane: fare la scelta giusta potrebbe cambiarne il corso in senso positivo, portandolo alla piena realizzazione e facendone un buon cittadino del domani.