Operatore turistico ucciso: Giovinazzo vicina al dolore di Guastalla

Il messaggio di cordoglio del Sindaco Depalma rivolto all'intera comunità emiliana

venerdì 11 ottobre 2019 14.35
A cura di Gianluca Battista
Un operatore turistico originario di Guastalla, città gemellata con Giovinazzo, è stato ucciso a coltellate in Indonesia, sull'isola di Pulau Weh.
Luca Aldrovandi, questo il suo nome, aveva 52 anni e da tempo si era trasferito con la sua attività nel Paese asiatico.

La scoperta del cadavere è stata fatta da un dipendente del bar che Aldrovandi aveva aperto. Il corpo era riverso a terra, secondo quanto si è appreso da fonti indonesiane, con una evidente ferita al collo. Sull'accaduto indagano le autorità locali, che starebbero concentrando le loro indagini su due dipendenti del locale.

La notizia ha sconvolto l'intera comunità di Guastalla, a cui Giovinazzo è vicinissima da tanti anni ed a cui, dalla Puglia, è arrivato il cordoglio delle istituzioni.

«Grande vicinanza alla comunità di Guastalla - ha detto il Sindaco Tommaso Depalma -, che ancora una volta è sconvolta da un fatto luttuoso, dopo l'esplosione di una bancarella nel mercato giornaliero. Questa bella cittadina e la sua gente, meravigliosa, accogliente, non merita dolori simili. Un gemellaggio - ha continuato il primo cittadino di Giovinazzo - significa prima di tutto fratellanza ed in questo momento tutti noi siamo vicini e stringiamo in un abbraccio virtuale quella bella comunità di amici», è stata la sua conclusione.