Omaggio in musica a don Saverio Bavaro
Parrocchia San Domenico gremita per il concerto dell'Orchestra Sinfonica Metropolitana
mercoledì 17 gennaio 2018
0.35
Le dita scorrevano leggere sul violoncello, quasi sfiorandolo, ma il viso era concentrato, al limite del rapito, trasfigurato in una sorta di comunione con lo strumento.
Marcello Sette è stato il valore aggiunto del concerto dell'Orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari del direttore artistico Marco Renzi, andato in scena ieri sera nell'accattivante cornice della Parrocchia San Domenico ed inserito ufficialmente nella Stagione Concertistica della Città Metropolitana di Bari. L'esibizione del giovane talento nelle "Variazioni sul tema rococò per violoncello e orchestra op.33" di Pyotr Ilyich Tchaikovsky ha impressionato e non poco il folto pubblico presente, strappando una meritata ovazione finale.
A dirigere il meraviglioso ensemble c'era il Maestro Nicola Sette, che ha condotto l'orchestra attraverso un programma nient'affatto semplice che ha toccato anche arie di Giocchino Rossini e Giacomo Puccini, giungendo poi a brani di autori quali Francesco Paolo Tosti, un tuffo nella tradizione partenopea, e Neri/Bixio, con la conosciutissima "Parlami d'amore Mariù", portata al successo da Vittorio De Sica nel film "Uomini che mascalzoni". Chiusura con un medley pensato dallo stesso direttore d'orchestra, che ha pescato nel mondo dei musical di Broadway. Ad impreziosire ulteriormente la serata, i brani cantati dal soprano Adriana Damato e dell'eclettico baritono Domenico Colaianni.
"Il canto dell'anima", questo il titolo dato al concerto, è stato un evento voluto dal Delegato all'Istituto Vittorio Emanuele II, Nicola De Matteo, e da don Pietro Rubini, parroco di San Domenico, per ricordare don Saverio Bavaro, sacerdote e pedagogo che tanto ha dato alla comunità giovinazzese.
Proprio don Pietro ha reso omaggio alla sua figura in apertura, ringraziando altresì De Matteo per l'impegno e la passione che profonde nel suo incarico di valorizzazione dell'ex complesso domenicano dell'IVE e per la sua capacità di portare a Giovinazzo eventi di «alto livello culturale». Presente per l'Amministrazione comunale il sindaco, Tommaso Depalma, mentre era assente per impegni improvvisi Monsignor Domenico Cornacchia, Vescovo della Diocesi, che ha tuttavia fatto arrivare i suoi saluti ai tantissimi giovinazzesi accorsi ed ai musicisti.
Il concerto di ieri sera è stato, senza tema di smentita, un evento di portata regionale. L'auspicio, condiviso da tanti appassionati, è di rivedere presto a Giovinazzo l'Orchestra Sinfonica Metropolitana, patrimonio da custodire e da valorizzore anche oltre i confini pugliesi.
Nella nostra gallery alcuni momenti del concerto.
Marcello Sette è stato il valore aggiunto del concerto dell'Orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari del direttore artistico Marco Renzi, andato in scena ieri sera nell'accattivante cornice della Parrocchia San Domenico ed inserito ufficialmente nella Stagione Concertistica della Città Metropolitana di Bari. L'esibizione del giovane talento nelle "Variazioni sul tema rococò per violoncello e orchestra op.33" di Pyotr Ilyich Tchaikovsky ha impressionato e non poco il folto pubblico presente, strappando una meritata ovazione finale.
A dirigere il meraviglioso ensemble c'era il Maestro Nicola Sette, che ha condotto l'orchestra attraverso un programma nient'affatto semplice che ha toccato anche arie di Giocchino Rossini e Giacomo Puccini, giungendo poi a brani di autori quali Francesco Paolo Tosti, un tuffo nella tradizione partenopea, e Neri/Bixio, con la conosciutissima "Parlami d'amore Mariù", portata al successo da Vittorio De Sica nel film "Uomini che mascalzoni". Chiusura con un medley pensato dallo stesso direttore d'orchestra, che ha pescato nel mondo dei musical di Broadway. Ad impreziosire ulteriormente la serata, i brani cantati dal soprano Adriana Damato e dell'eclettico baritono Domenico Colaianni.
"Il canto dell'anima", questo il titolo dato al concerto, è stato un evento voluto dal Delegato all'Istituto Vittorio Emanuele II, Nicola De Matteo, e da don Pietro Rubini, parroco di San Domenico, per ricordare don Saverio Bavaro, sacerdote e pedagogo che tanto ha dato alla comunità giovinazzese.
Proprio don Pietro ha reso omaggio alla sua figura in apertura, ringraziando altresì De Matteo per l'impegno e la passione che profonde nel suo incarico di valorizzazione dell'ex complesso domenicano dell'IVE e per la sua capacità di portare a Giovinazzo eventi di «alto livello culturale». Presente per l'Amministrazione comunale il sindaco, Tommaso Depalma, mentre era assente per impegni improvvisi Monsignor Domenico Cornacchia, Vescovo della Diocesi, che ha tuttavia fatto arrivare i suoi saluti ai tantissimi giovinazzesi accorsi ed ai musicisti.
Il concerto di ieri sera è stato, senza tema di smentita, un evento di portata regionale. L'auspicio, condiviso da tanti appassionati, è di rivedere presto a Giovinazzo l'Orchestra Sinfonica Metropolitana, patrimonio da custodire e da valorizzore anche oltre i confini pugliesi.
Nella nostra gallery alcuni momenti del concerto.