"Olio Capitale", il Gal "Fior d'Olivi" presenta la spedizione triestina
15 aziende del nostro territorio partiranno per la rassegna giuliana
giovedì 5 marzo 2015
10.32
Dici olio e pensi subito al triangolo di terra che sta tra Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi. E se dici olio, pensi all'extravergine di oliva, in mostra dal 7 al 10 marzo prossimi a Trieste per la nona edizione di "Olio Capitale", la più importante fiera specializzata del settore, patrocinata dal Ministero dell'Agricoltura e da Expo 2015.
Saranno ben 15 le aziende bitontine, giovinazzesi e terlizzesi che esporranno il nostro "oro giallo" nelle prestigiose sale della Stazione Marittima della città giuliana, guidate dalla mano sapiente del Gruppo d'Azione Locale "Fior d'Olivi", fautore di una sinergia costante tra le varie realtà comunali. Ben quattro sono di Giovinazzo. Quest'anno, infatti, oltre alle aziende "Le Tre Colonne" di Salvatore Stallone e "Riserva Domini" di Luca Barbone, ci saranno anche la Cooperativa Olivicultori della nostra città e l'azienda agricola "Ortoplant" di De Palo Michele & c..
L'occasione è particolarmente ghiotta per le nostre imprese, nonostante un'annata non ottimale, per mostrare a compratori stranieri l'alta qualità della nostra produzione olearia. In particolare, la rassegna triestina vedrà la presenza di buyers internazionali, tra cui quelli provenienti da Canada, Stati Uniti, Giappone, Emirati Arabi e Danimarca, i quali già in un recente passato avevano mostrato la volontà di chiudere accordi con i nostri produttori.
Il programma di "Olio Capitale" è particolarmente ricco di eventi collaterali, tra convegni (interessanti quelli sulla lotta ai parassiti e patogeni dell'ulivo, seguiti da indicazioni strategiche per il 2015, e quelli sulla nuova politica agricola con la Riforma Pac 2014-2020), oil bar, il Concorso Olio Capitale (pervenuti 180 campioni che vengono giudicati da una triplice giuria) e degustazioni. Per i più esigenti non mancheranno nemmeno gli show cooking ed una scuola di cucina (una trentina di lezioni a cura dello chef Emilio Cuk), il tutto chiuso con un meraviglioso "Forum di enogastronomia" gestito dalla Commanderie des Cordons Bleus de France.
Il vice-presidente del Gal "Fior d'Olivi", Giuseppe Siragusa ha affermato: «La partecipazione congiunta ad "Olio Capitale" rappresenta un ottimo esempio di sinergia tra istituzioni pubbliche ed aziende private. Il Gal continua nel suo ruolo di collante tra queste realtà e guida una squadra che sicuramente saprà far apprezzare un prodotto eccellente mai troppo valorizzato come merita». Siragusa ha poi sottolineato che «ogni appuntamento, ogni fiera a cui partecipiamo serve per promuovere le nostre eccellenze enogastronomiche e, con esse, anche il territorio che finalmente, grazie ai numerosi interventi finanziati dal Gal in questi anni, può far sentire la sua presenza a livello turistico».
Con lui a Trieste sono attesi anche rappresentanti delle istituzioni, tra cui l'on. Colomba Mongiello, vicepresidente della Commissione Anticontraffazione e membro della Commissione Agricoltura, Fabrizio Nardoni, Assessore all'Agricoltura della Regione Puglia, Salvatore Stallone, Assessore alle Attività Produttive del Comune di Giovinazzo, Salvatore Cataldi, Assessore all'Agricoltura di Terlizzi, ed il suo omologo bitontino, Domenico Incantalupo, che è anche coordinatore regionale dell'Associazione "Città dell'Olio".
Saranno ben 15 le aziende bitontine, giovinazzesi e terlizzesi che esporranno il nostro "oro giallo" nelle prestigiose sale della Stazione Marittima della città giuliana, guidate dalla mano sapiente del Gruppo d'Azione Locale "Fior d'Olivi", fautore di una sinergia costante tra le varie realtà comunali. Ben quattro sono di Giovinazzo. Quest'anno, infatti, oltre alle aziende "Le Tre Colonne" di Salvatore Stallone e "Riserva Domini" di Luca Barbone, ci saranno anche la Cooperativa Olivicultori della nostra città e l'azienda agricola "Ortoplant" di De Palo Michele & c..
L'occasione è particolarmente ghiotta per le nostre imprese, nonostante un'annata non ottimale, per mostrare a compratori stranieri l'alta qualità della nostra produzione olearia. In particolare, la rassegna triestina vedrà la presenza di buyers internazionali, tra cui quelli provenienti da Canada, Stati Uniti, Giappone, Emirati Arabi e Danimarca, i quali già in un recente passato avevano mostrato la volontà di chiudere accordi con i nostri produttori.
Il programma di "Olio Capitale" è particolarmente ricco di eventi collaterali, tra convegni (interessanti quelli sulla lotta ai parassiti e patogeni dell'ulivo, seguiti da indicazioni strategiche per il 2015, e quelli sulla nuova politica agricola con la Riforma Pac 2014-2020), oil bar, il Concorso Olio Capitale (pervenuti 180 campioni che vengono giudicati da una triplice giuria) e degustazioni. Per i più esigenti non mancheranno nemmeno gli show cooking ed una scuola di cucina (una trentina di lezioni a cura dello chef Emilio Cuk), il tutto chiuso con un meraviglioso "Forum di enogastronomia" gestito dalla Commanderie des Cordons Bleus de France.
Il vice-presidente del Gal "Fior d'Olivi", Giuseppe Siragusa ha affermato: «La partecipazione congiunta ad "Olio Capitale" rappresenta un ottimo esempio di sinergia tra istituzioni pubbliche ed aziende private. Il Gal continua nel suo ruolo di collante tra queste realtà e guida una squadra che sicuramente saprà far apprezzare un prodotto eccellente mai troppo valorizzato come merita». Siragusa ha poi sottolineato che «ogni appuntamento, ogni fiera a cui partecipiamo serve per promuovere le nostre eccellenze enogastronomiche e, con esse, anche il territorio che finalmente, grazie ai numerosi interventi finanziati dal Gal in questi anni, può far sentire la sua presenza a livello turistico».
Con lui a Trieste sono attesi anche rappresentanti delle istituzioni, tra cui l'on. Colomba Mongiello, vicepresidente della Commissione Anticontraffazione e membro della Commissione Agricoltura, Fabrizio Nardoni, Assessore all'Agricoltura della Regione Puglia, Salvatore Stallone, Assessore alle Attività Produttive del Comune di Giovinazzo, Salvatore Cataldi, Assessore all'Agricoltura di Terlizzi, ed il suo omologo bitontino, Domenico Incantalupo, che è anche coordinatore regionale dell'Associazione "Città dell'Olio".