Oggi un’altra domenica di donazione del sangue
Si potrà accedere nella sede Fratres dalle 8.00 alle 11.00
domenica 23 febbraio 2020
Giovinazzo torna a dare un'importante dimostrazione di solidarietà e di umanità questa domenica, 23 febbraio, con un nuovo appuntamento per donare sangue presso la sede Fratres "Luigi Depalma".
Già dalle ore 8.00 le porte dell'associazione sita in via Marconi 9 si apriranno per accogliere chi vorrà compiere un gesto bellissimo, grazie a cui si potranno salvare vite umane, e rimarranno aperte fino alle 11.00. Prima della donazione, verranno effettuate le consuete analisi per verificare lo stato di salute generale del donatore.
Una giornata, questa, che è stata preceduta giovedì 20 febbraio da un incontro di formazione dal titolo "Il buon seme e la zizzania", con cui si è riflettuto sul Vangelo di Matteo con l'attenta guida di Don Beppe De Ruvo, assistente spirituale del Gruppo Fratres cittadino.
La speranza è che la nostra città accolga ancora una volta con prontezza l'invito a donare sangue, confermando quella vocazione alla generosità che le ha permesso di essere annoverata, lo scorso 16 febbraio, tra i primi sette Comuni pugliesi con la percentuale più bassa di opposizione alla donazione degli organi.
Già dalle ore 8.00 le porte dell'associazione sita in via Marconi 9 si apriranno per accogliere chi vorrà compiere un gesto bellissimo, grazie a cui si potranno salvare vite umane, e rimarranno aperte fino alle 11.00. Prima della donazione, verranno effettuate le consuete analisi per verificare lo stato di salute generale del donatore.
Una giornata, questa, che è stata preceduta giovedì 20 febbraio da un incontro di formazione dal titolo "Il buon seme e la zizzania", con cui si è riflettuto sul Vangelo di Matteo con l'attenta guida di Don Beppe De Ruvo, assistente spirituale del Gruppo Fratres cittadino.
La speranza è che la nostra città accolga ancora una volta con prontezza l'invito a donare sangue, confermando quella vocazione alla generosità che le ha permesso di essere annoverata, lo scorso 16 febbraio, tra i primi sette Comuni pugliesi con la percentuale più bassa di opposizione alla donazione degli organi.