Oggi è il giorno del manto e degli emigrati
Mons. Cornacchia celebrerà in occasione della Festa Liturgica, poi la traslazione del manto e la Festa del Ritorno
venerdì 19 agosto 2016
16.02
Smaltita l'euforia da Gamberemo, la Festa Patronale entra sempre più nel vivo. Oggi infatti ricorre la Festa Liturgica di Maria SS. di Corsignano, oltre ad essere il venerdì che precede la processione.
Il lancio di razzi in località Trincea alle ore 08.30 aprirà la giornata ma l'aria di giubilo sarà sottolineata anche dal giro per la città che il Gran Concerto Bandistico "Città di Giovinazzo" effettuerà a partire dalle ore 18.00.
Alle 19.30 in Concattedrale Mons. Domenico Cornacchia, Vescovo della Diocesi di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Terlizzi, presiederà la Solenne Concelebrazione Eucaristica a cui prenderanno parte tutto il clero, le autorità civili e militari, l'Organizzazione Festeggiamenti Patronali e un folto numero di fedeli. Il Sindaco ha annunciato che l'occasione sarà propizia per consegnare un'onorificenza cittadina «in segno di gratitudine per quanto rappresentano per la nostra comunità» alla ginnasta medaglia d'argento olimpica Marinella Falca e a Mons. Beniamino Depalma, Arcivescovo di Nola.
Nel frattempo, rappresentanti del Circolo Figli del Mare, dell'Associazione Nazionale Marinai d'Italia, ufficiali e sottufficiali della Marina Militare, si recheranno in corteo da Piazza Vittorio Emanuele II a Cala Crocifisso, per deporre una corona d'alloro al monumento dei "Caduti sul Mare". Alle 20.30, come da tradizione, saranno esplosi 19 colpi a salve e il corteo si congiungerà con l'Organizzazione Festeggiamenti Patronali presso l'Istituto San Giuseppe.
Da qui, alle 21.00, partirà la traslazione del manto dell'edicola della Madonna, che attraverserà Piazza Vittorio Emanuele II e sosterà davanti alla lapide alle spalle del municipio per la deposizione di un'altra corona d'alloro alla memoria dei marinai giovinazzesi caduti in mare. Il corteo con il manto, accompagnato dal Gran Concerto Bandistico "Città di Giovinazzo" giungerà quindi in Concattedrale.
Ultimo appuntamento della giornata sarà alle ore 21.45 in Cala Porto per la Festa del Ritorno "Home Sweet Home", una serata conviviale dedicata ai giovinazzesi residenti all'estero e allietata dalla musica progressive rock degli anni '70 suonata dagli Snamers, la band pugliese composta da Nino Degaetano alla batteria, Michele Stufano al basso, Marcello Cervone alle tastiere, Gerry Gadaleta alle chitarre, Nicola Palmiotto come vocalist.
Un lungo programma da vivere interamente e che avvicinerà sempre più alla celebrazione domenicale di Maria SS. di Corsignano.
Il lancio di razzi in località Trincea alle ore 08.30 aprirà la giornata ma l'aria di giubilo sarà sottolineata anche dal giro per la città che il Gran Concerto Bandistico "Città di Giovinazzo" effettuerà a partire dalle ore 18.00.
Alle 19.30 in Concattedrale Mons. Domenico Cornacchia, Vescovo della Diocesi di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Terlizzi, presiederà la Solenne Concelebrazione Eucaristica a cui prenderanno parte tutto il clero, le autorità civili e militari, l'Organizzazione Festeggiamenti Patronali e un folto numero di fedeli. Il Sindaco ha annunciato che l'occasione sarà propizia per consegnare un'onorificenza cittadina «in segno di gratitudine per quanto rappresentano per la nostra comunità» alla ginnasta medaglia d'argento olimpica Marinella Falca e a Mons. Beniamino Depalma, Arcivescovo di Nola.
Nel frattempo, rappresentanti del Circolo Figli del Mare, dell'Associazione Nazionale Marinai d'Italia, ufficiali e sottufficiali della Marina Militare, si recheranno in corteo da Piazza Vittorio Emanuele II a Cala Crocifisso, per deporre una corona d'alloro al monumento dei "Caduti sul Mare". Alle 20.30, come da tradizione, saranno esplosi 19 colpi a salve e il corteo si congiungerà con l'Organizzazione Festeggiamenti Patronali presso l'Istituto San Giuseppe.
Da qui, alle 21.00, partirà la traslazione del manto dell'edicola della Madonna, che attraverserà Piazza Vittorio Emanuele II e sosterà davanti alla lapide alle spalle del municipio per la deposizione di un'altra corona d'alloro alla memoria dei marinai giovinazzesi caduti in mare. Il corteo con il manto, accompagnato dal Gran Concerto Bandistico "Città di Giovinazzo" giungerà quindi in Concattedrale.
Ultimo appuntamento della giornata sarà alle ore 21.45 in Cala Porto per la Festa del Ritorno "Home Sweet Home", una serata conviviale dedicata ai giovinazzesi residenti all'estero e allietata dalla musica progressive rock degli anni '70 suonata dagli Snamers, la band pugliese composta da Nino Degaetano alla batteria, Michele Stufano al basso, Marcello Cervone alle tastiere, Gerry Gadaleta alle chitarre, Nicola Palmiotto come vocalist.
Un lungo programma da vivere interamente e che avvicinerà sempre più alla celebrazione domenicale di Maria SS. di Corsignano.