Occupazione alloggi popolari, Depalma convocato in Prefettura
Il Sindaco: «Lasciate le case che non vi spettano e non appesantite la vostra posizione»
mercoledì 23 gennaio 2019
L'occupazione degli alloggi popolari è diventato uno dei temi più importanti dell'ultimo periodo a Giovinazzo. Da una parte la necessità di avere una casa di diverse famiglie, dall'altra l'ineludibile esigenza di legalità.
Per questo motivo, il Prefetto Marilisa Magno ha convocato il Sindaco, Tommaso Depalma, per discutere del problema. Primo fra i comuni che vivono questo problema, Giovinazzo cerca quindi interlocuzione con le più alte cariche dello Stato in regione.
All'incontro hanno partecipato anche i vertici di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza al fine di studiare strategie per combattere un fenomeno odioso, che sottrae un diritto ad alcune persone che lo hanno acquisito in virtù del loro status.
«Nel corso dell'incontro - spiegano da Palazzo di Città - sono state stabilite le attività procedurali, che coinvolgeranno anche Arca Puglia, per arrivare ad ottenere quegli strumenti giuridici indispensabili per procedere allo sgombero forzoso degli alloggi anche alla luce del nuovo Decreto Sicurezza del Ministero dell'Interno. In questo momento, a Giovinazzo, sono tre gli alloggi occupati abusivamente».
Depalma ha quindi ribadito il suo punto di vista, inviando un messaggio che sa tanto di "tolleranza zero" nei confronti degli occupanti abusivi: «C'è unità di intenti affinché venga ristabilita la legalità - è il commento del sindaco Depalma -. In merito ci sono delle graduatorie e vanno rispettate. Consiglio agli abusivi - è la dichiarazione chiara d'intenti - di lasciare gli alloggi occupati abusivamente per evitare di appesantire la propria posizione anche dal punto di vista penale».
Per questo motivo, il Prefetto Marilisa Magno ha convocato il Sindaco, Tommaso Depalma, per discutere del problema. Primo fra i comuni che vivono questo problema, Giovinazzo cerca quindi interlocuzione con le più alte cariche dello Stato in regione.
All'incontro hanno partecipato anche i vertici di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza al fine di studiare strategie per combattere un fenomeno odioso, che sottrae un diritto ad alcune persone che lo hanno acquisito in virtù del loro status.
«Nel corso dell'incontro - spiegano da Palazzo di Città - sono state stabilite le attività procedurali, che coinvolgeranno anche Arca Puglia, per arrivare ad ottenere quegli strumenti giuridici indispensabili per procedere allo sgombero forzoso degli alloggi anche alla luce del nuovo Decreto Sicurezza del Ministero dell'Interno. In questo momento, a Giovinazzo, sono tre gli alloggi occupati abusivamente».
Depalma ha quindi ribadito il suo punto di vista, inviando un messaggio che sa tanto di "tolleranza zero" nei confronti degli occupanti abusivi: «C'è unità di intenti affinché venga ristabilita la legalità - è il commento del sindaco Depalma -. In merito ci sono delle graduatorie e vanno rispettate. Consiglio agli abusivi - è la dichiarazione chiara d'intenti - di lasciare gli alloggi occupati abusivamente per evitare di appesantire la propria posizione anche dal punto di vista penale».