Occhi al cielo per il Corteo di San Nicola

Oggi la spettacolare esibizione a cura di ResExtensa in onore del Santo Patrono di Bari

sabato 7 maggio 2016
A cura di Gabriella Serrone
Alla tradizione ed alla leggenda si unisce la spettacolarità del movimento in volo. Questo sarà il contributo della compagnia ResExtensa, una delle importanti realtà che compongono il Collettivo PolArtis, al Corteo Storico di questa sera, nel primo giorno di festa dedicata a San Nicola, patrono della città di Bari.
A dare un tocco di originalità al Corteo sarà uno spettacolo itinerante di danza aerea, con cui verranno narrati i miracoli del grano, dei tre generali e delle fanciulle, in un ritmo che si svilupperà tra aria e terra.

Un'esibizione mozzafiato che Elisa Barucchieri, meravigliosa leader di ResExtensa, ha ideato in collaborazione con la compagnia Motus Modules e che ha potuto essere realizzata anche grazie alla serie di laboratori tenutisi a Giovinazzo tra fine marzo ed inizio aprile. In quella occasione, infatti, i maestri della compagnia francese hanno tenuto lezioni a danzatori di vario livello per avvicinarli al mondo affascinante della danza in volo. E proprio da quel workshop sono stati selezionati danzatori professionisti, che con le loro nuove competenze costituiranno, insieme ai componenti di ResExtensa, la prima compagnia pugliese di danza aerea.

Gli spettatori porteranno il naso in su per ammirare i tre miracoli del Santo di Mira, rievocati attraverso due importanti artifici scenici: un grappolo di palloni gonfiati ad elio, che terranno sospesa una danzatrice, ed un tir con struttura a ring. Tutto lo spettacolo sarà attentamente monitorato e reso possibile dalla presenza di tecnici esperti, che gestiranno i movimenti dei danzatori e la regolazione delle luci sceniche.

Le strutture dello spettacolo aereo saranno poste in coda al Corteo e seguiranno il suo itinerario, procedendo lungo Corso Vittorio Emanuele II, Corso Cavour, fino all'arrivo presso la zona antistante il Teatro Petruzzelli, dove si potrà assistere alla grande chiusura.

La tradizione incontrerà l'innovazione in un'esibizione tra cielo e terra, che la nostra cittadina ha visto nascere ed a cui ha dato linfa ed ispirazione quanto mai prolifiche.