Obbligo di mascherine in pubblico: c'è l'ordinanza
La comunicazione ufficiale anche sul profilo Facebook del sindaco Tommaso Depalma
mercoledì 12 agosto 2020
23.02
Da domani 13 agosto, sarà nuovamente e fortemente obbligatorio indossare le mascherine in tutti i luoghi all'aperto se non vi è possibilità di distanziamento. Lo ha sancito in serata un'ordinanza del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
A comunicarlo ai suoi amministrati anche Tommaso Depalma, sindaco di Giovinazzo, il quale scrive: «Con decorrenza da domani 13 agosto, è fatto obbligo sull'intero territorio regionale di usare protezioni delle vie respiratorie (mascherine) in tutti i luoghi all'aperto in cui, a causa di particolari situazioni, anche collegate al maggiore afflusso di persone e turisti, non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza di almeno un metro».
Non sono soggetti all'obbligo i bambini al di sotto dei sei anni, nonché i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l'uso continuativo della mascherina ovvero i soggetti che interagiscono con i predetti.
Poi Depalma ha preannunciato di aver convocato il Centro Operativo Comunale che si riunirà domani «in modo da organizzare i nuovi interventi di Protezione Civile di questa fase dell'emergenza».
Dopo i 33 nuovi contagi in Puglia (vi daremo contezza dei dati completi a mezzanotte) la situazione si è di nuovo fatta molto seria e la preoccupazione degli amministratori non è solo quella dettata dai rientri dall'estero, ma anche il non rispetto delle regole nei luoghi pubblici. Non rispetto da parte di tutti, giovani, adulti, anziani.
Qualcosa su cui speriamo non ci sia da riflettere tra qualche settimana e su cui la nostra testata ha continuato ad insistere, spesso soli, spesso derisi, spesso riempiti di improperi o trattati come terroristi mediatici. È tempo di tornare ad essere tutti molto seri.
A comunicarlo ai suoi amministrati anche Tommaso Depalma, sindaco di Giovinazzo, il quale scrive: «Con decorrenza da domani 13 agosto, è fatto obbligo sull'intero territorio regionale di usare protezioni delle vie respiratorie (mascherine) in tutti i luoghi all'aperto in cui, a causa di particolari situazioni, anche collegate al maggiore afflusso di persone e turisti, non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza di almeno un metro».
Non sono soggetti all'obbligo i bambini al di sotto dei sei anni, nonché i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l'uso continuativo della mascherina ovvero i soggetti che interagiscono con i predetti.
Poi Depalma ha preannunciato di aver convocato il Centro Operativo Comunale che si riunirà domani «in modo da organizzare i nuovi interventi di Protezione Civile di questa fase dell'emergenza».
Dopo i 33 nuovi contagi in Puglia (vi daremo contezza dei dati completi a mezzanotte) la situazione si è di nuovo fatta molto seria e la preoccupazione degli amministratori non è solo quella dettata dai rientri dall'estero, ma anche il non rispetto delle regole nei luoghi pubblici. Non rispetto da parte di tutti, giovani, adulti, anziani.
Qualcosa su cui speriamo non ci sia da riflettere tra qualche settimana e su cui la nostra testata ha continuato ad insistere, spesso soli, spesso derisi, spesso riempiti di improperi o trattati come terroristi mediatici. È tempo di tornare ad essere tutti molto seri.